domenica 20 luglio 2014

Mondiali ed Europei: perchè è giusto allargare la partecipazione nelle fasi finali

"SPORT IN TV", IL LIBRO DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA.




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In questi giorni si parla di allargare i prossimi Mondiali di calcio in Russia del 2018 da 32 a 40 squadre, per avere così più nazionali di Africa e Asia senza penalizzare l'Europa, che rimane il continente più importante a livello tecnico, come anche i Mondiali brasiliani hanno confermato, e a livello televisivo. Molti commentatori, come nella rubrica Spycalcio di domenica 20 luglio che ci ha dato l'idea per questo post, hanno criticato questa possibilità, così come già si erano espressi contro il passaggio da 16 a 24 squadre delle qualificate alla fase finale degli Europei a partire da quella del 2016 in Francia. Noi invece siamo favorevoli a questa ipotesi e proviamo a spiegarvi perchè.
Siamo favorevoli perchè riteniamo giusto che alla fase finale di grandi competizioni come Mondiali ed Europei possano partecipare più squadre e più giocatori che possono così avere una vetrina a livello mondiale che non avrebbero mai potuto avere e perchè è quasi garantita la presenza di tutti i fuoriclasse di livello planetario che però non hanno a disposizione una grande nazionale. Un esempio su tutti è quello di Zlatan Ibrahimovic, assente nei mondiali brasiliani per la mancata qualificazione della Svezia, nazionale di buon livello che però nel gruppo di qualificazione aveva contro la Germania poi diventata campione del mondo e nello spareggio ha affrontato il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Dunque uno tra questi due fuoriclasse sarebbe comunque rimasto fuori dalla fase finale dei Mondiali. Forse con 40 squadre avremmo visto anche Ibrahimovic. Altro esempio è quello di Gareth Bale con il Galles, una nazionale che almeno negli Europei a 24 squadre ha certo più possibilità di qualificazione. Pensiamo poi a nazionali di paesi piccoli ma emergenti come Albania e Islanda che già nelle scorse qualificazioni mondiali hanno sfiorato la qualificazione. Sarebbe certo molto piacevole per gli appassionati di calcio poterle seguire in Tv nella fase finale di Mondiali ed Europei. Non dimentichiamo poi che dagli anni '90 con la dissoluzione dell'Urss e della Jugoslavia in Europa e Asia è aumentato il numero delle nazionali che si contendono un posto nella qualificazioni. Da una soluzione del genere avrebbero dunque tutti da guadagnarci, non solo i capi di Fifa e Uefa Blatter e Platini che cercano anche nuovi consensi, non solo le Tv che avrebbero più partite da proporre sempre con ascolti superiori alla media anche con partite cosiddette minori, ma in primo luogo i tifosi di calcio. Era forse meglio, per fare un esempio, quando i Mondiali erano a 16 squadre e nelle qualificazioni poteva capitare che Italia e Inghilterra si contendessero un solo posto come per Argentina 1978? O quando gli Europei erano a 4 e poi 8 squadre e spesso grandi nazionali restavano fuori, come anche l'Italia nel 1984 e nel 1992? Noi pensiamo sia meglio oggi e siamo convinti che a pensarla come noi sia la maggioranza degli appassionati di calcio di tutto il mondo.
Spycalcio del 20 luglio 2014. "La corsa al gigantismo, la follia di Blatter e Platini".
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La presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" fatta con Alessandra De Stefano su Rai Sport 2



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Ecco il sommario del libro "Sport in Tv". Il nome tra parentesi significa che il paragrafo è stato scritto da Massimo De Luca.

Prefazione (Massimo De Luca)
Introduzione

Gli anni del bianco e nero

Prima della televisione
Gli inizi
Il Bologna, prima squadra di calcio italiana ospite in Tv
Carosio, nascita di una leggenda (Massimo De Luca)
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Telecronisti: dai Maestri agli urlatori (Massimo De Luca)
Nasce "La Domenica Sportiva"
Le mille vite della "Domenica Sportiva" (Massimo De Luca)
Italia-Cecoslovacchia, l'Eurovisione e i Mondiali
Calcio in Tv, prime polemiche
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
I primi anticipi televisivi
Cortina e la caduta di Caroli
Italia-Brasile, la Tv sportiva entra nei cinema
Il Tour de France finalmente in eurovisione
Norrkoeping-Fiorentina, prima diretta Rai di coppe europee
La sintesi della domenica e la nascita di "Tutto il calcio minuto per minuto"
L'Olimpiade di Roma
Il "Processo alla tappa"
Il "Processo alla tappa": un'epopea firmata Zavoli (Massimo De Luca)
Finalmente la mondovisione
Lazio-Juventus, la prima polemica della moviola
Italia-Cipro, arriva il replay
Italia-Bulgaria, il primo sciopero "azzurro" della Rai
Benvenuti-Rodriguez, una diretta molto costosa
Carosio e il guardalinee etiope
La vera storia di Carosio e del guardalinee etiope (Massimo De Luca)
Arriva "90° minuto"

Dal colore alla fine del monopolio

Arriva il colore, ma solo all'estero
Inter-Borussia Moenchengladbach, ci guadagna anche il Bologna
Babelis, la Tv del Rimini
Monaco '72, l'illusione del colore
La partita a telecamere fisse
La Tv svizzera italiana, prima alternativa alla Rai
Capodistria, la prima Tv tematica sportiva
Telemontecarlo, da "Puntosport" a "Galagoal"
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
La domenica del silenzio e la telecronaca quasi muta
"Tutto il calcio minuto per minuto" approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Vietato giocare di notte in novembre (Massimo De Luca)
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Coppa Davis 1976, un'emozione rovinata (Massimo De Luca)
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
"Diretta sport", i gol nell'intervallo
"Eurogol", rassegna dei gol delle coppe europee
Perletto, l'uomo che vinse due volte
La replica di Italia-Germania Ovest 4-3 lancia la Rete Tre
Lo sport delle Tv locali
Arriva "Il processo del lunedì"
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante

Molte Tv, molto sport

Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l'Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
"Tuttocoppe minuto per minuto" arriva in Tv
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
"Tutto il calcio minuto per minuto", la Tv entra in studio
Il debito del calcio verso la radio (Massimo De Luca)
Real Madrid-Napoli tra Berlusconi, Odeon e Rai
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Milan-Steaua, la Rai salva la diretta dallo sciopero
Con la Gialappa's Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d'Italia lascia la Rai
"Operazione Entebbe". Nasce il Giro d'Italia 1 (Massimo De Luca)
Il campionato va sulla pay Tv
"Quelli che il calcio...", da Fazio alla Ventura
Ungheria-Italia, la Nazionale solo su Canale 5
Arriva anche la pay-per-view
La Rai si riprende la Serie A
Mediaset e il campionato: incontrarsi e dirsi addio (Massimo De Luca)
La Serie A sulla Tv svizzera italiana, ma solo per due partite
Mondiali e Olimpiadi tra Rai e Sky

NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.

La presentazione di Neri Marcorè del libro "Sport in Tv" nella trasmissione di RaiTre "Per un pugno di libri".



Il video del servizio del Tgr Lombardia sulla presentazione del libro "Sport in Tv" a "Sport Movies & Tv 2010"



Clicca per vedere il video della presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" a "Quelli che il calcio".

Italia-Israele, Messico 1970: sono passati 40 anni.

Clicca per leggere tutta la verita sulla gaffe, mai detta, di Mike Bongiorno al Rischiatutto.

Clicca per leggere quando sono nati i primi Tg1 e Tg2 a colori.

Clicca per ascoltare la sigla del cartone animato del 1976 "Il conte di Montecristo", per la prima volta dopo tanti anni.

ALCUNE RECENSIONI SCRITTE A PROPOSITO DI "LA TV PER SPORT"

Leggi la recensione di Aldo Grasso sul "Corriere della sera".
Leggi la recensione della Gazzetta dello sport.
Leggi la recensione di Gazzetta.it.
Leggi la recensione del Corriere dello Sport.
Leggi la recensione del Corriere del Ticino.
Leggi la recensione del Guerin Sportivo.
"La Tv per sport" alla "Domenica sportiva".
"La Tv per sport" al Tg2.
"La Tv per sport": cosa dicono del libro.
"La Tv per sport", un libro unico nel suo genere.

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