L'ultimo giorno che la Rai-Tv non ha trasmesso niente, se non il monoscopio, è stato giovedì 30 settembre 1976. Quel giorno infatti, a causa di uno sciopero dei tecnici Rai, la Tv di Stato venne costretta a sospendere integralmente la programmazione.
Il giorno precedente si erano giocati gli incontri di ritorno del primo turno delle coppe europee, "Eurogol" ancora non c'era e a dimostrazione di come sono cambiati i tempi l'unica trasmissione sportiva prevista dal palinsesto Rai era Tg2 Sportsera. Naturalmente saltò anche l'unico programma previsto a colori, che la Rai stava lentamente introducendo, la quinta e ultima puntata di "Quel giorno di festa" che sarebbe dovuto andare in onda alle 18.55 sulla Rete Uno.
Non fu comunque una giornata senza Tv, erano infatti nate da poco le Tv locali e si poteva scegliere tra Svizzera, Capodistria, Montecarlo e Antenne 2, che trasmettevano tutte a colori. Proprio sulla Svizzera c'era l'unico programma sportivo della giornata. Alle 23 circa era infatti prevista la sintesi delle principali partite del mercoledì delle coppe europee.
Nella foto, la pagina del "Radiocorriere Tv" con il palinsensto di giovedì 30 settembre 1976.
COMPRA "LA TV PER SPORT", UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA, UN LIBRO UNICO NEL SUO GENERE, DA NON PERDERE PER GLI APPASSIONATI DI SPORT E TV
Leggi la recensione di Gazzetta.it.
Leggi la recensione del Corriere dello Sport.
Leggi la recensione del Corriere del Ticino.
Leggi la recensione del Guerin Sportivo.
Leggi l'indice degli argomenti.
Per avere informazioni e acquistare il libro scrivi a pinofrisoli@yahoo.it.
Nessun commento:
Posta un commento