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IL RACCONTO DELLA PRIMA DIRETTA DELLA TV MODERNA IN ITALIA: 14 SETTEMBRE 1949
Il 3 gennaio 1954 la Tv italiana iniziava le regolari trasmissioni. Sono dunque passati 60 anni da quel giorno che non va però considerato come la nascita della Tv in Italia ma solo come una data convenzionale. L'unica differenza sta nel fatto che dal 3 gennaio 1954 per vedere i programmi televisivi era necessario pagare un canone di abbonamento, fissato in 15.000 lire e comprensivo anche dei programmi radiofonici, mentre prima, essendo considerata questa fase come sperimentale, la visione dei programmi televisivi era gratuita e l'unico canone di abbonamento da versare era quello radiofonico. Una Tv che era visibile in gran parte del nord Italia, ad eccezione di parte del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, e fino al Lazio per un pubblico potenziale di circa 20 milioni di spettatori. Solo a fine 1955 la Tv arriverà anche a Napoli e per continuare a estendere il proprio segnale nell'Italia del sud.
Primo annuncio ufficiale è considerato quello di Fulvia Colombo da Milano, seguito da quelli di Torino e di Roma, questo'ultimo da parte di Nicoletta Orsomando che però sostiene di essere stata la prima a fare l'annuncio ufficiale. Va detto che non abbiamo prove certe in merito non essendoci le registrazioni dell'epoca ma "Stampa Sera" del 4 gennaio 1954, a pagina 3, scrive che il primo annuncio è stato trasmesso a Milano. Quello di Fulvia Colombo che ogni tanto passa in Tv e viene presentato come il primo annuncio ufficiale è però in realtà un clamoroso falso storico essendo stato realizzato appositamente nel 1964 per la trasmissione rievocativa dei primi 10 anni ufficiali di Tv in Italia. In questa trasmissione Ugo Zatterin invita Fulvia Colombo a ripetere quell'annuncio per questa trasmissione e da allora è sempre stato presentato come se fosse stato il primo vero annuncio ufficiale della Tv italiana. E' inoltre sbagliato dire che la Rai è nata nel 1954. La Rai (Radio Audizioni Italiane) ha preso questa denominazione nel 1944 dalla precedente Eiar (Ente Italiano Audizioni Radiofoniche) e dunque non è solo televisione, anche radio. La Rai Radio Audizioni Italiane diventa Rai Radiotelevisione Italiana solo dal 10 aprile 1954.
Veniamo alle date storiche delle prime trasmissioni televisive in Italia. Diciamo subito che per televisione noi intendiamo quella visibile anche all'esterno della sede di produzione, non a circuito chiuso dunque, ma in qualunque abitazione privata raggiungibile dal segnale televisivo. La Tv in Italia ha dunque avuto inizio il 22 luglio 1939 a Roma, come dai noi già ricordato proprio in occasione dei 70 anni di questa ricorrenza. Ce ne siamo occupati sul nostro blog in occasione dei 70. Se volete, potete leggere l'articolo.
IL 22 LUGLIO 1939 LA PRIMA TRASMISSIONE TV IN ITALIA
La fase moderna della Tv italiana ha inizio l'11 settembre 1949 dagli studi di Torino in occasione della I Esposizione internazionale della televisione di Milano con lo standard di 625 linee. Inizialmente venivano trasmessi solo film documentari (Incom) o qualche film d'opera e costituivano un semplice collaudo degli apparecchi di ricezione. Poi, il 14 settembre 1949, ecco la prima telecronaca diretta. Ospiti degli studi televisivi di Torino Eremo, venivano intervistati da un cronista Rai (forse il grande Corrado Mantoni, non ne abbiamo certezza) alcuni congressisti convenuti a Milano per la I Esposizione e Convegno tecnico internazionale di Televisione. Lo abbiamo appreso da "Stampa sera" del 14 settembre 1949, pagina 2, e da "La Stampa" del 15 settembre 1949, pagina 2. Chi possedeva un televisore nella zona tra Torino e Milano, per un raggio di circa 120 km, poteva dunque seguire i primi programmi televisivi prodotti nel capoluogo piemontese. Tra questi, anche la diretta di Juventus-Milan 1-7 del 5 febbraio 1950, la prima partita di calcio trasmessa dalla Tv italiana con la telecronaca di Carlo Bacarelli, maestro della prima generazione di telecronisti italiani. Il 12 aprile 1952, in occasione dell'inizio della Fiera Campionaria di Milano, viene realizzato negli studi di Corso Sempione il primo notiziario, condotto proprio da Carlo Bacarelli, che dura i per 15 giorni della manifestazione. Dal 9 settembre 1952, con la trasmissione "Prego, signora!" condotta da Elda Lanza, la Tv italiana comincia a trasmettere con più regolarità. Nello stesso giorno, ma su questo non abbiamo certezze, ecco il primo telegiornale, che va in onda tre giorni a settimana, martedì, giovedì e sabato con repliche negli altri, le cui scalette sono reperibili in una piccola stanza quasi dimenticata della sede Rai di Milano. Proprio su queste scalette è indicata la data del 10 settembre, che però era un mercoledì, per cui non è da escludere che possa esserci stato un errore di trascrizione all'epoca e quella indicata sui documenti Rai potrebbe essere la data della prima replica. Un patrimonio storico, quello dei volumi con le scalette, dal valore storico inestimabile e che va assolutamente salvato. Nel frattempo anche i quotidiani cominciano a pubblicare i palinsesti televisivi e anche il Radiocorriere aumenta lo spazio dedicato alla Tv. Eccovi altre prime volte di programmi televisivi che testimoniano come la Tv italiana fosse già molto attiva ben prima di quel fatidico 3 gennaio 1954. Prima vogliamo però rendere merito a Rai Sport per avere correttamente ricordato i 60 anni dalla prima diretta televisiva del Gran Premio d'Italia, 13 settembre 1953, e per avere festeggiato i 60 anni della Domenica Sportiva, iniziata l'11 ottobre 1953.
ALCUNE DATE STORICHE
Martedì 12 maggio 1953, ore 9.15: servizio speciale per la partenza del Giro d'Italia. Telecronaca diretta della partenza da Milano
Lunedì 25 maggio 1953 ore 17 e martedì 2 giugno 1953 ore 16.30: telecronaca diretta dell'arrivo delle tappe Bordighera-Torino e Bormio-Milano
Venerdì 5 giugno 1953 ore 21.15, dal Teatro dell'Arte di Milano, "Un, due, tre", varietà musicale. Regia di Mario Landi
Martedì 9 giugno 1953 ore 21.15, "Tutti contro quattro", programma di quiz
Sabato 4 luglio 1953 ore 21.15, "Attenti al fiasco", quiz televisivo
Sabato 11 luglio 1953 ore 21.15, "Facciamo la spia", programma di indovinelli con premi
Mercoledì 15 luglio 1953 ore 21.30, "Facciamo la spia", varietà musicale, regia di Mario Landi
Il 15 luglio 1953 si conclude la prima fase sperimentale dell'esercizio televisivo. Le trasmissioni sperimentali riprendono l'1 settembre.
PALINSESTO TELEVISIVO 1 SETTEMBRE 1953
21.00 Telegionale
21.15 Dal Teatro dell'Arte di Milano: varietà musicale "Un, due, tre", con la partecipazione di Nino Taranto
ALTRE DATE IMPORTANTI DELLA TV ITALIANA
Domenica 6 settembre 1953
15.25 Dall'autodromo di Monza: telecronaca diretta di alcune fasi del 31° Gran Premio Motociclistico delle Nazioni
16.45 circa. Dall'autodromo di Monza: telecronaca diretta delle fasi finali del 31° Gran Premio Motociclistico delle Nazioni
Domenica 13 settembre 1953
14.30 Da Monza: XXIV Gran Premio Automobilistico d'Italia. Telecronaca diretta della partenza e della prima fase della gara
16.10 circa. Da Monza: XXIV Gran Premio Automobilistico d'Italia. Telecronaca diretta della fase centrale della gara
17.30 Da Monza: XXIV Gran Premio Automobilistico d'Italia. Telecronaca diretta della fase conclusiva della gara
Sul Radiocorriere con i programmi della settimana dal 4 al 10 ottobre c'è il nome del primo telespettatore vincitore di un premio legato a una trasmissione televisiva. Si tratta del signor Emanuele Avalis, residente a Torino, via Mazzini 10, vincitore di una cucina a gas con forno elettrico per avere risposto correttamente all'indovinello proposto dalla puntata del 5 settembre 1953 di "Attenti al fiasco", presentato da Dino Falconi
Domenica 11 ottobre 1953
23.15 La Domenica Sportiva, puntata numero uno
Mercoledì 21 ottobre 1953
15.45 Telecronaca diretta dallo stadio San Siro del secondo tempo della partita di allenamento della Nazionale di calcio Squadra A gialla-Squadra B verde, finito 4-2 per la Squadra A. Telecronisti Nicolò Carosio e Carlo Bacarelli
Domenica 22 novembre 1953
14.30 Sette giorni di TV. Presentazione dei principali programmi televisivi della settimana in corso
14.45 Arrivi e partenze. Brevi interviste con note personalità in arrivo e in partenza da Milano.(La data del 22 novembre 1953 è riportata dal Radiocorriere numero 47 del 1953 ma non è da escludere che la prima puntata della trasmissione sia stata rinviata al 13 dicembre 1953)
21.30 Dal Teatro Alfieri di Torino: Parata di assi e di canzoni. Il Radiocorriere annuncia anche la presenza di Totò e del suo partner Mario Castellani
Domenica 13 dicembre 1953
14.30 Arrivi e partenze. Brevi interviste con note personalità in arrivo e in partenza (dovrebbe essere stata questa la prima puntata con l'esordio televisivo di Mike Bongiorno come affermato dallo stesso Mike in apertura della puntata di Rischiatutto del 13 dicembre 1953, per i suoi primi 20 anni nella Tv italiana, e in quella di "Scommettiamo?" del 14 dicembre 1978 per i suoi primi 25 anni)
15.15 Pomeriggio sportivo. telecronaca diretta di un evento agonistico. Viene trasmessa da Genova la diretta del secondo tempo di Italia-Cecoslovacchia per la Coppa Internazionale con la telecronaca di Carlo Bacarelli e Vittorio Veltroni. In serata alcune immagini del secondo tempo "cinematografato dai nostri operatori da uno schermo televisivo", come spiegato dal commentatore Claudio Ansaldo, sono trasmesse nella puntata numero 10 della Domenica Sportiva. E' la prima registrazione da uno schermo televisivo e non da pellicola che risulta conservata negli archivi Rai
Il Radiocorriere con i programmi della settimana dal 13 al 19 dicembre 1953 porta a due le pagine dedicate ai programmi televisivi. Lo spazio è lo stesso della settimana con i programmi dal 3 al 9 gennaio 1954 e per le settimane a seguire.
Per finire, ricordiamo che le Teche Rai mettono in rete a disposizione del pubblico l'intera raccolta 1925-1995, alla pagina http://www.radiocorriere.teche.rai.it.
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La presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" fatta con Alessandra De Stefano su Rai Sport 2
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Ecco il sommario del libro "Sport in Tv". Il nome tra parentesi significa che il paragrafo è stato scritto da Massimo De Luca.
Prefazione (Massimo De Luca)
Introduzione
Gli anni del bianco e nero
Prima della televisione
Gli inizi
Il Bologna, prima squadra di calcio italiana ospite in Tv
Carosio, nascita di una leggenda (Massimo De Luca)
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Telecronisti: dai Maestri agli urlatori (Massimo De Luca)
Nasce "La Domenica Sportiva"
Le mille vite della "Domenica Sportiva" (Massimo De Luca)
Italia-Cecoslovacchia, l'Eurovisione e i Mondiali
Calcio in Tv, prime polemiche
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
I primi anticipi televisivi
Cortina e la caduta di Caroli
Italia-Brasile, la Tv sportiva entra nei cinema
Il Tour de France finalmente in eurovisione
Norrkoeping-Fiorentina, prima diretta Rai di coppe europee
La sintesi della domenica e la nascita di "Tutto il calcio minuto per minuto"
L'Olimpiade di Roma
Il "Processo alla tappa"
Il "Processo alla tappa": un'epopea firmata Zavoli (Massimo De Luca)
Finalmente la mondovisione
Lazio-Juventus, la prima polemica della moviola
Italia-Cipro, arriva il replay
Italia-Bulgaria, il primo sciopero "azzurro" della Rai
Benvenuti-Rodriguez, una diretta molto costosa
Carosio e il guardalinee etiope
La vera storia di Carosio e del guardalinee etiope (Massimo De Luca)
Arriva "90° minuto"
Dal colore alla fine del monopolio
Arriva il colore, ma solo all'estero
Inter-Borussia Moenchengladbach, ci guadagna anche il Bologna
Babelis, la Tv del Rimini
Monaco '72, l'illusione del colore
La partita a telecamere fisse
La Tv svizzera italiana, prima alternativa alla Rai
Capodistria, la prima Tv tematica sportiva
Telemontecarlo, da "Puntosport" a "Galagoal"
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
La domenica del silenzio e la telecronaca quasi muta
"Tutto il calcio minuto per minuto" approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Vietato giocare di notte in novembre (Massimo De Luca)
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Coppa Davis 1976, un'emozione rovinata (Massimo De Luca)
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
"Diretta sport", i gol nell'intervallo
"Eurogol", rassegna dei gol delle coppe europee
Perletto, l'uomo che vinse due volte
La replica di Italia-Germania Ovest 4-3 lancia la Rete Tre
Lo sport delle Tv locali
Arriva "Il processo del lunedì"
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante
Molte Tv, molto sport
Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l'Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
"Tuttocoppe minuto per minuto" arriva in Tv
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
"Tutto il calcio minuto per minuto", la Tv entra in studio
Il debito del calcio verso la radio (Massimo De Luca)
Real Madrid-Napoli tra Berlusconi, Odeon e Rai
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Milan-Steaua, la Rai salva la diretta dallo sciopero
Con la Gialappa's Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d'Italia lascia la Rai
"Operazione Entebbe". Nasce il Giro d'Italia 1 (Massimo De Luca)
Il campionato va sulla pay Tv
"Quelli che il calcio...", da Fazio alla Ventura
Ungheria-Italia, la Nazionale solo su Canale 5
Arriva anche la pay-per-view
La Rai si riprende la Serie A
Mediaset e il campionato: incontrarsi e dirsi addio (Massimo De Luca)
La Serie A sulla Tv svizzera italiana, ma solo per due partite
Mondiali e Olimpiadi tra Rai e Sky
NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.
La presentazione di Neri Marcorè del libro "Sport in Tv" nella trasmissione di RaiTre "Per un pugno di libri".
Il video del servizio del Tgr Lombardia sulla presentazione del libro "Sport in Tv" a "Sport Movies & Tv 2010"
Clicca per vedere il video della presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" a "Quelli che il calcio".
Italia-Israele, Messico 1970: sono passati 40 anni.
Clicca per leggere tutta la verita sulla gaffe, mai detta, di Mike Bongiorno al Rischiatutto.
Clicca per leggere quando sono nati i primi Tg1 e Tg2 a colori.
Clicca per ascoltare la sigla del cartone animato del 1976 "Il conte di Montecristo", per la prima volta dopo tanti anni.
ALCUNE RECENSIONI SCRITTE A PROPOSITO DI "LA TV PER SPORT"
Leggi la recensione di Aldo Grasso sul "Corriere della sera".
Leggi la recensione della Gazzetta dello sport.
Leggi la recensione di Gazzetta.it.
Leggi la recensione del Corriere dello Sport.
Leggi la recensione del Corriere del Ticino.
Leggi la recensione del Guerin Sportivo.
"La Tv per sport" alla "Domenica sportiva".
"La Tv per sport" al Tg2.
"La Tv per sport": cosa dicono del libro.
"La Tv per sport", un libro unico nel suo genere.
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