venerdì 10 settembre 2010

Massimo De Luca: "Mi manca La Domenica Sportiva"

"SPORT IN TV", IL NUOVO LIBRO DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA.

PER EVENTUALI ULTERIORI INFORMAZIONI SU "SPORT IN TV" SCRIVI A
pinofrisoli@yahoo.it
.


A margine della riunione della Giuria del 34° Premio Internazionale Sport Civiltà di cui è Vice Presidente, Massimo De Luca è stato intervistato per il sito Tuttoilcalcioblog.it da Gabriele Majo: un dialogo partito dalla decisione di attribuire ad Alfredo Provenzali il premio per la categoria Radio TV. Ecco l'intervista, che potete trovare completa anche di foto sul sito Tuttoilcalcioblog.it.

Massimo De Luca, sarai contento per questo prestigioso riconoscimento attribuito ad Alfredo Provenzali...
"Sì: ho sposato con entusiasmo la candidatura. Anzi, ho sottolineato nel mio intervento che era in qualche modo una sorta di riconoscimento storico, perché scorrere il palmares, l’albo d’oro di Sport Civiltà e scoprire che Alfredo Provenzali non c’era, beh… dava un certo senso di errore commesso in questi anni, perché Alfredo, per quello che è stato, per quello che è e quindi per la continuità che esprime rappresenta davvero una personalità storica nelle vicende della Radio".

Lo scorso anno Tutto il Calcio minuto per minuto ha festeggiato il 50°: ti sei sentito parte portante di questa trasmissione?
"Beh... Avendo avuto l'onore di condurla per cinque anni e, tenendo presente che per gli undici anni precedenti, comunque, avevo lavorato alla Radio, alla redazione sportiva, contribuendo ad organizzare Tutto il Calcio minuto per minuto... I colleghi che lo facevano li gestivo come capo della redazione sportiva di uno dei giornali radio. Ho consentito a tutta la leva attuale, o quasi, di Tutto il Calcio, ovvero Cucchi, ovvero Gentili, che poi è passato in televisione, Dotto, Raffa, tutti quelli che vi possono venire in mente, di fare esperienza prima in Tuttobasket, altra trasmissione che avevo fondato io nel '78, perché quella era una trasmissione di radiocronache che però aveva un pubblico minore, anche se buono, e quindi consentiva a dei giovani, quali allora erano tutti questi colleghi, di farsi le ossa con uno sport radiofonicamente più difficile come il basket, e quindi affrontare poi la prova di Tutto il Calcio minuto per minuto già con una bella esperienza. Diciamo che quella è stata una palestra importante e da lì sono venute tante delle voci successive ai Grandi, ad Ameri, a Ciotti, a Provenzali che ancora c'è, a Ferretti, che non fa più il giornalista sportivo, ma lo storico, se vogliamo, e poi quelli che non ci sono più...".

Hai citato tra gli altri anche Bruno Gentili che in questi giorni è agli onori della cronaca essendo diventato la voce televisiva della Nazionale...
"Sì, Bruno ha dei trascorsi radiofonici... L'ho assunto io alla Radio, al GR 1, nel 1982: gli ho affidato io per la prima volta i servizi sulla Nazionale e adesso è diventato il telecronista della Nazionale. E’ un uomo di estrazione radiofonica, di grandissima conoscenza del calcio, fra l'altro eccellente calciatore lui in prima persona, e ancora gioca con grande passione: è sempre stato un calciatore di buon livello; ha una notevolissima capacità di analisi tattica-critica della partita, conoscendo profondamente la materia e i giocatori. Certamente deve a suo volta calarsi bene nei nuovi panni, che sono comunque diversi da quelli del radiocronista, ma ha l'intelligenza, la cultura, la struttura professionale per farlo".

Nella prima uscita mi era parso un po’ frenato: appunto voleva trasformarsi in televisivo; nella seconda, invece, mi è parso più radiofonico, forse perché è di più nelle sue corde...
"Sono abbastanza d’accordo con te, anche se io la primissima uscita non l'ho potuta seguire perché ero all'estero, con dispiacere, tra l'altro, essendo un po' Bruno un mio fratello minore; però noto proprio una evoluzione positiva in questo senso... Insomma, diamo tempo anche a lui come a Prandelli e ai suoi giocatori...".

Torniamo a Tutto il Calcio: ci potrà essere, un domani, di nuovo la conduzione di Massimo De Luca, naturalmente quando Alfredo Provenzali poserà il microfono...
"Mah... Non ne ho la più pallida idea... Potrebbe essere da un lato divertente, dall’altro non so se tornare proprio negli stessi luoghi della gioventù, tra virgolette, sia poi così giusto. Avevo 37 anni quando avevo cominciato a condurre Tutto il Calcio minuto per minuto, adesso ne sono passati 60, quindi qualche momento è passato… Comunque alla Radio in qualche modo sono tornato, perché ho curato e condotto un programma durante i Mondiali, Bafana Bafana su Radio Due, che è andato anche molto bene e conduco quest’anno un programma che si chiama Circo Massimo, che va in onda su Radio Due, durante le partite, ed è una sorta di Quelli che il calcio radiofonico, senza, per carità, grandi pretese di esserlo, però troverà una sua gradevolezza che credo il pubblico apprezzerà".

Tra radio e televisione preferisci?
"Come mezzo più ‘vero’ la radio, nel senso che appunto è decisamente immediato: mi ci sento completamente a mio agio; ritengo di avere imparato dai Grandi Maestri che ho avuto la fortuna di avere, in primis Sergio Zavoli, ma ho lavorato anche con Sandro Ciotti, con lo stesso Ameri, con Alfredo Provenzali... In primis la radio, certo, però, la televisione è più strutturata, più complicata, più articolata. La conduzione televisiva implica anche, se la intendi in un certo modo, un minimo – come dire? – di senso dello spettacolo, dell’interesse, quindi devi un po' costruire, un po' improvvisare, un po' cogliere il senso del momento, il ritmo, e da questo punto di vista mi affascina di più perché è più complessa...".

Ti mancherà La Domenica Sportiva?
"Sì, rispondo molto francamente: mi manca già La Domenica Sportiva, obiettivamente mi spiace non esserci, mi dispiace che risultati straordinariamente positivi ,che sono registrati, catalogati e incontestabili, non siano bastati ad indurre chi di dovere a confermare chi quei risultati aveva portato...".

GABRIELE MAJO

NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.

Ecco il sommario del libro "Sport in Tv". Il nome tra parentesi significa che il paragrafo è stato scritto da Massimo De Luca.

Prefazione (Massimo De Luca)
Introduzione

Gli anni del bianco e nero

Prima della televisione
Gli inizi
Il Bologna, prima squadra di calcio italiana ospite in Tv
Carosio, nascita di una leggenda (Massimo De Luca)
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Telecronisti: dai Maestri agli urlatori (Massimo De Luca)
Nasce "La Domenica Sportiva"
Le mille vite della "Domenica Sportiva" (Massimo De Luca)
Italia-Cecoslovacchia, l'Eurovisione e i Mondiali
Calcio in Tv, prime polemiche
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
I primi anticipi televisivi
Cortina e la caduta di Caroli
Italia-Brasile, la Tv sportiva entra nei cinema
Il Tour de France finalmente in eurovisione
Norrkoeping-Fiorentina, prima diretta Rai di coppe europee
La sintesi della domenica e la nascita di "Tutto il calcio minuto per minuto"
L'Olimpiade di Roma
Il "Processo alla tappa"
Il "Processo alla tappa": un'epopea firmata Zavoli (Massimo De Luca)
Finalmente la mondovisione
Lazio-Juventus, la prima polemica della moviola
Italia-Cipro, arriva il replay
Italia-Bulgaria, il primo sciopero "azzurro" della Rai
Benvenuti-Rodriguez, una diretta molto costosa
Carosio e il guardalinee etiope
La vera storia di Carosio e del guardalinee etiope (Massimo De Luca)
Arriva "90° minuto"

Dal colore alla fine del monopolio

Arriva il colore, ma solo all'estero
Inter-Borussia Moenchengladbach, ci guadagna anche il Bologna
Babelis, la Tv del Rimini
Monaco '72, l'illusione del colore
La partita a telecamere fisse
La Tv svizzera italiana, prima alternativa alla Rai
Capodistria, la prima Tv tematica sportiva
Telemontecarlo, da "Puntosport" a "Galagoal"
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
La domenica del silenzio e la telecronaca quasi muta
"Tutto il calcio minuto" approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Vietato giocare di notte in novembre (Massimo De Luca)
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Coppa Davis 1976, un'emozione rovinata (Massimo De Luca)
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
"Diretta sport", i gol nell'intervallo
"Eurogol", rassegna dei gol delle coppe europee
Perletto, l'uomo che vince due volte
La replica di Italia-Germania Ovest 4-3 lancia la Rete Tre
Lo sport delle Tv locali
Arriva "Il processo del lunedì"
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante

Molte Tv, molto sport

Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l'Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
"Tuttocoppe minuto per minuto" arriva in Tv
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
"Tutto il calcio minuto", la Tv entra in studio
Il debito del calcio verso la radio (Massimo De Luca)
Real Madrid-Napoli tra Berlusconi, Odeon e Rai
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Milan-Steaua, la Rai salva la diretta dallo sciopero
Con la Gialappa's Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d'Italia lascia la Rai
"Operazione Entebbe". Nasce il Giro d'Italia 1 (Massimo De Luca)
Il campionato va sulla pay Tv
"Quelli che il calcio...", da Fazio alla Ventura
Ungheria-Italia, la Nazionale solo su Canale 5
Arriva anche la pay-per-view
La Rai si riprende la Serie A
Mediaset e il campionato: incontrarsi e dirsi addio (Massimo De Luca)
La Serie A sulla Tv svizzera italiana, ma solo per due partite
Mondiali e Olimpiadi tra Rai e Sky

NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.

Ecco l'intervista di Pino Frisoli rilasciata a Sky Sport 24 a Sandro Sabatini e Sara Benci dove si parla del libro "Sport in Tv"



Ecco l'intervista di Massimo De Luca rilasciata a Cristiano Militello per la trasmissione "I Raccattapalle" di R101 dove si parla del libro "Sport in Tv".



Ecco il video di Massimo De Luca che presenta il libro "Sport in Tv" al Tg3 Linea Notte.



Clicca per vedere il video della presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" a "Quelli che il calcio".

Italia-Israele, Messico 1970: sono passati 40 anni.

Clicca per leggere tutta la verita sulla gaffe, mai detta, di Mike Bongiorno al Rischiatutto.

Clicca per leggere quando sono nati i primi Tg1 e Tg2 a colori.

Clicca per ascoltare la sigla del cartone animato del 1976 "Il conte di Montecristo", per la prima volta dopo tanti anni.

ALCUNE RECENSIONI SCRITTE A PROPOSITO DI "LA TV PER SPORT"

Leggi la recensione di Aldo Grasso sul "Corriere della sera".
Leggi la recensione della Gazzetta dello sport.
Leggi la recensione di Gazzetta.it.
Leggi la recensione del Corriere dello Sport.
Leggi la recensione del Corriere del Ticino.
Leggi la recensione del Guerin Sportivo.
"La Tv per sport" alla "Domenica sportiva".
"La Tv per sport" al Tg2.
"La Tv per sport": cosa dicono del libro.
"La Tv per sport", un libro unico nel suo genere.

Nessun commento:

Posta un commento