Ero molto curioso di vedere come sarebbe stato il nuovo "90° minuto" dopo tre anni di assenza dalla Rai. Bene, dico subito che a me è piaciuto. E' stato come ritrovare un vecchio amico. Ottima la conduzione di Franco Lauro così come gli interventi di Giampiero Galeazzi e del moviolista Carlo Longhi. La trasmissione è durata il giusto, un'ora, dalle 18.10 alle 19.10, i servizi erano come quelli di una volta, con gli inviati a commentare in video dopo le immagini, e non c'era pubblico in sala. Una bella differenza in confronto a Mediaset. Va detto, per completezza di informazione, che le esigenze di una Tv commerciale sono molto diverse e questo giustificava la lunghezza di "Controcampo ultimo minuto". Più lunga era la trasmissione, più lunga era l'attesa per i servizi sulle partite, dunque più spazio per la pubblicità e per gli introiti. La Rai è invece un servizio pubblico e può permettersi di rinunciare a tutte quelle interruzioni. Unico appunto, per il rullo finale con i gol sarebbe stato meglio, invece di mandare la sigla classica di 90° a ripetizione, reintrodurre una delle bellissime sigle di coda della gestione Valenti negli anni Ottanta.
Voi cosa pensate di questo "90° minuto"? Fatemi sapere.
domenica 31 agosto 2008
sabato 30 agosto 2008
Quando è nato "90° minuto"
E' USCITO "SPORT IN TV", STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI, SCRITTO DA PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA, PUBBLICATO DA RAI ERI. E' LA PROSECUZIONE IDEALE DI "LA TV PER SPORT", ORMAI FUORI COMMERCIO, CON ANCORA PIU' NOTIZIE. SE CERCATE "LA TV PER SPORT" DOVETE ACQUISTARE "SPORT IN TV".
"SPORT IN TV", IL NUOVO LIBRO DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA.
PER EVENTUALI ULTERIORI INFORMAZIONI SU "SPORT IN TV" SCRIVI A
pinofrisoli@yahoo.it.
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Con l'accordo tra Rai e Lega Calcio torna anche, dopo la parentesi di tre anni sulle reti Mediaset tra "Serie A" e "Controcampo ultimo minuto", lo storico "90° minuto". La trasmissione trasloca su RaiDue e sarà condotta da Franco Lauro, già alla guida nelle scorse tre stagioni di "90° minuto serie B". Eccone una breve storia tratta dal libro "La Tv per sport" nel paragrafo "Arriva 90° minuto".
La trasmissione nasce dopo il grande successo di pubblico del Mondiale messicano. La "Domenica sportiva" non basta più, va in onda la sera tardi e sono tanti gli italiani che non possono restare in piedi fino a quell’ora. Così, domenica 27 settembre 1970, prima giornata del campionato di serie A, parte "Novantesimo minuto" (all’inizio si scriveva così). Il programma è ideato da Paolo Valenti, Maurizio Barendson e Remo Pascucci. I primi due sono volti noti al grande pubblico: Valenti è stato protagonista nel 1967 di una memorabile radiocronaca del match Benvenuti-Griffith dal Madison Square Garden di New York, tenendo in piedi gli italiani, nonostante la Rai avesse deciso di non mandare l’incontro in diretta tv per l’orario notturno; Barendson è il caporedattore dello sport al Telegiornale, nel quale compare spesso a commentare i fatti sportivi; Pascucci è il terzo uomo, il braccio che si muove dietro le quinte. Nei primi anni il programma dura non più di dieci-quindici minuti, il tempo di leggere i risultati, fornire la colonna vincente della schedina del Totocalcio e far vedere qualche immagine delle partite giocate a Roma o Milano, uniche sedi dove era possibile realizzare un servizio in breve tempo. Anno dopo anno, il programma aumenta la durata grazie anche alla maggiore disponibilità di immagini, ma soprattutto sale l’interesse.
Maurizio Barendson racconta così, in un’intervista rilasciata a "TV Sorrisi e canzoni" nel 1973, l’origine del programma: «“Novantesimo” nacque tre anni fa come una piccola cosa. Valenti ed io, che siamo i presentatori, partimmo da un’idea in un certo senso concorrenziale. Come uomini di televisione, non ci era sfuggita la sproporzione fin troppo evidente sul piano informativo fra radio e Tv rispetto al campionato di calcio e allo sport in genere. E non ci andava giù, a riprova che la concorrenza può essere un ingrediente necessario per una informazione rapida e completa. La radio doveva buona parte del suo orgoglioso rilancio proprio allo sport e specialmente a “Tutto il calcio minuto per minuto”, che è un perfetto esempio di trasmissione-staffetta, mentre la televisione, avendo costruito il suo successo sulla potenza delle immagini, si era un po’addormentata sugli allori da questo punto di vista. Bisognava rompere quindi gli schemi. Da principio fummo visti con diffidenza e incredulità. Forse ci temevano senza dirlo, forse erano davvero convinti che il tentativo sarebbe fallito. Non è stato così. La trasmissione, che era cominciata cautamente come una lettura di risultati, qualche telefoto e un paio di filmati, doveva in breve tempo rivelare le sue vere possibilità, che erano quelle di dare una documentazione, sia pure incompleta in alcuni casi, di tutte le partite di serie A». Particolarmente interessante la considerazione di Barendson su calcio e Tv, spesso accusata di allontanare il pubblico dagli stadi: «C’è anche chi ha pensato e pensa tuttora che innovazioni televisive come questa possano essere alla lunga di danno al calcio. Sarà un caso, ma da quando i programmi della Tv sul campionato e sul resto dell’attività calcistica sono cresciuti, il diagramma che segna l’affluenza del pubblico negli stadi è tornato a salire. La verità è che se una cosa piace (e il calcio, bene o male che sia giocato, piace agli italiani) la Tv non può che assecondare il successo, aumentando la base dei conoscitori, da cui nasce l’esercito dei tifosi». Oltretutto, le statistiche dicono che il pubblico di «90° minuto» è composto al 65 per cento da donne e tutto questo spinge i conduttori a usare un linguaggio comprensivo anche a un pubblico di non addetti ai lavori. Barendson immagina anche il futuro della trasmissione, che sembra tanto vicino ai programmi di oggi: «L’ambizione è quella di crescere. Pensate a un “Novantesimo” distribuito tutto l’arco della domenica, come tanti piccoli intervalli sportivi (non solo calcistici) tra un programma e l’altro».
Nel 1976, con la riforma della Rai, Barendson passa al Tg2 e Valenti resta l’unico conduttore. Inoltre, le sedi regionali vengono gradualmente messe in condizione di andare in diretta, pratica fino ad allora permessa solo alle sedi di Roma, Milano, Torino e Napoli. Fanno così il loro ingresso i corrispondenti esterni: giornalisti delle sedi regionali, ognuno addetto alla squadra della propria città o regione. In pratica, nasce quello che sarà chiamato il “teatrino di 90° minuto” e che renderà famosi i tanti inviati. Tonino Carino da Ascoli, Gianni Vasino da Milano, Luigi Necco da Napoli, Cesare Castellotti da Torino, Ferruccio Gard da Verona, Marcello Giannini da Firenze, Giorgio Bubba da Genova, Maurizio Calligaris da Udine, Franco Strippoli da Bari, Emanuele Giacoia da Catanzaro hanno contribuito con tanti altri giornalisti a rendere leggendaria questa trasmissione. Alcuni di loro, come Lamberto Sposini da Perugia e Puccio Corona da Catania, hanno fatto carriera nei telegiornali.
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NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.
ALCUNE RECENSIONI SCRITTE SU "LA TV PER SPORT"
Leggi la recensione di Aldo Grasso sul "Corriere della sera".
Leggi la recensione di Gazzetta.it.
Leggi la recensione del Corriere dello Sport.
Leggi la recensione del Corriere del Ticino.
Leggi la recensione del Guerin Sportivo.
Leggi l'indice degli argomenti.
Ecco la storica sigla di "90° minuto".
"SPORT IN TV", IL NUOVO LIBRO DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA.
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Con l'accordo tra Rai e Lega Calcio torna anche, dopo la parentesi di tre anni sulle reti Mediaset tra "Serie A" e "Controcampo ultimo minuto", lo storico "90° minuto". La trasmissione trasloca su RaiDue e sarà condotta da Franco Lauro, già alla guida nelle scorse tre stagioni di "90° minuto serie B". Eccone una breve storia tratta dal libro "La Tv per sport" nel paragrafo "Arriva 90° minuto".
La trasmissione nasce dopo il grande successo di pubblico del Mondiale messicano. La "Domenica sportiva" non basta più, va in onda la sera tardi e sono tanti gli italiani che non possono restare in piedi fino a quell’ora. Così, domenica 27 settembre 1970, prima giornata del campionato di serie A, parte "Novantesimo minuto" (all’inizio si scriveva così). Il programma è ideato da Paolo Valenti, Maurizio Barendson e Remo Pascucci. I primi due sono volti noti al grande pubblico: Valenti è stato protagonista nel 1967 di una memorabile radiocronaca del match Benvenuti-Griffith dal Madison Square Garden di New York, tenendo in piedi gli italiani, nonostante la Rai avesse deciso di non mandare l’incontro in diretta tv per l’orario notturno; Barendson è il caporedattore dello sport al Telegiornale, nel quale compare spesso a commentare i fatti sportivi; Pascucci è il terzo uomo, il braccio che si muove dietro le quinte. Nei primi anni il programma dura non più di dieci-quindici minuti, il tempo di leggere i risultati, fornire la colonna vincente della schedina del Totocalcio e far vedere qualche immagine delle partite giocate a Roma o Milano, uniche sedi dove era possibile realizzare un servizio in breve tempo. Anno dopo anno, il programma aumenta la durata grazie anche alla maggiore disponibilità di immagini, ma soprattutto sale l’interesse.
Maurizio Barendson racconta così, in un’intervista rilasciata a "TV Sorrisi e canzoni" nel 1973, l’origine del programma: «“Novantesimo” nacque tre anni fa come una piccola cosa. Valenti ed io, che siamo i presentatori, partimmo da un’idea in un certo senso concorrenziale. Come uomini di televisione, non ci era sfuggita la sproporzione fin troppo evidente sul piano informativo fra radio e Tv rispetto al campionato di calcio e allo sport in genere. E non ci andava giù, a riprova che la concorrenza può essere un ingrediente necessario per una informazione rapida e completa. La radio doveva buona parte del suo orgoglioso rilancio proprio allo sport e specialmente a “Tutto il calcio minuto per minuto”, che è un perfetto esempio di trasmissione-staffetta, mentre la televisione, avendo costruito il suo successo sulla potenza delle immagini, si era un po’addormentata sugli allori da questo punto di vista. Bisognava rompere quindi gli schemi. Da principio fummo visti con diffidenza e incredulità. Forse ci temevano senza dirlo, forse erano davvero convinti che il tentativo sarebbe fallito. Non è stato così. La trasmissione, che era cominciata cautamente come una lettura di risultati, qualche telefoto e un paio di filmati, doveva in breve tempo rivelare le sue vere possibilità, che erano quelle di dare una documentazione, sia pure incompleta in alcuni casi, di tutte le partite di serie A». Particolarmente interessante la considerazione di Barendson su calcio e Tv, spesso accusata di allontanare il pubblico dagli stadi: «C’è anche chi ha pensato e pensa tuttora che innovazioni televisive come questa possano essere alla lunga di danno al calcio. Sarà un caso, ma da quando i programmi della Tv sul campionato e sul resto dell’attività calcistica sono cresciuti, il diagramma che segna l’affluenza del pubblico negli stadi è tornato a salire. La verità è che se una cosa piace (e il calcio, bene o male che sia giocato, piace agli italiani) la Tv non può che assecondare il successo, aumentando la base dei conoscitori, da cui nasce l’esercito dei tifosi». Oltretutto, le statistiche dicono che il pubblico di «90° minuto» è composto al 65 per cento da donne e tutto questo spinge i conduttori a usare un linguaggio comprensivo anche a un pubblico di non addetti ai lavori. Barendson immagina anche il futuro della trasmissione, che sembra tanto vicino ai programmi di oggi: «L’ambizione è quella di crescere. Pensate a un “Novantesimo” distribuito tutto l’arco della domenica, come tanti piccoli intervalli sportivi (non solo calcistici) tra un programma e l’altro».
Nel 1976, con la riforma della Rai, Barendson passa al Tg2 e Valenti resta l’unico conduttore. Inoltre, le sedi regionali vengono gradualmente messe in condizione di andare in diretta, pratica fino ad allora permessa solo alle sedi di Roma, Milano, Torino e Napoli. Fanno così il loro ingresso i corrispondenti esterni: giornalisti delle sedi regionali, ognuno addetto alla squadra della propria città o regione. In pratica, nasce quello che sarà chiamato il “teatrino di 90° minuto” e che renderà famosi i tanti inviati. Tonino Carino da Ascoli, Gianni Vasino da Milano, Luigi Necco da Napoli, Cesare Castellotti da Torino, Ferruccio Gard da Verona, Marcello Giannini da Firenze, Giorgio Bubba da Genova, Maurizio Calligaris da Udine, Franco Strippoli da Bari, Emanuele Giacoia da Catanzaro hanno contribuito con tanti altri giornalisti a rendere leggendaria questa trasmissione. Alcuni di loro, come Lamberto Sposini da Perugia e Puccio Corona da Catania, hanno fatto carriera nei telegiornali.
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ALCUNE RECENSIONI SCRITTE SU "LA TV PER SPORT"
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Ecco la storica sigla di "90° minuto".
Tutto il calcio minuto per minuto: si ricomincia
Dopo il temuto blackout, con la ripresa del campionato tornano le trasmissioni tradizionali. Alla radio l'appuntamento è con "Tutto il calcio minuto", trasmissione nata nel 1960, condotta da Alfredo Provenzali. Nessuno ha più dimenticato le voci di Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Claudio Ferretti, Ezio Luzzi e dallo studio centrale Roberto Bortoluzzi.
La sigla attuale "A taste of honey", è stata incisa da Herb Albert nel 1965. Pochi però ricordano che del 1976 al 1982 la sigla di apertura di "Tutto il calcio minuto per minuto", che fino agli anni Ottanta andava in onda solo nei secondi tempi mentre per i primi c'era "Domenica sport" su RadioDue, era "Caravan" di Eumir Deodato.
La sigla attuale "A taste of honey", è stata incisa da Herb Albert nel 1965. Pochi però ricordano che del 1976 al 1982 la sigla di apertura di "Tutto il calcio minuto per minuto", che fino agli anni Ottanta andava in onda solo nei secondi tempi mentre per i primi c'era "Domenica sport" su RadioDue, era "Caravan" di Eumir Deodato.
Benfica-Porto in diretta su Sportitalia
Benfica-Porto, valido per la seconda giornata del campionato portoghese, sarà trasmessa stasera in diretta da Sportitalia alle 21.45. La partita sarà di particolare interesse per i tifosi del Napoli, visto che il Benfica sarà avversario dei partenopei nel primo turno di Coppa Uefa.
Alle 20.30, prima di Benfica-Porto, su Sportitalia tornerà l'appuntamento con la Serie B dopo l'acquisizione dalla Lega Calcio dei diritti per trasmettere tutti gli highlights della serie cadetta nella fascia di prima serata del sabato. Confermata alla conduzione Valentina Ballarini, affiancata dagli studi di Roma da Alfredo Pedullà. Ospite della puntata di stasera, con inizio alle 20.30, l'ex tecnico del Modena, Bortolo Mutti.
Alle 20.30, prima di Benfica-Porto, su Sportitalia tornerà l'appuntamento con la Serie B dopo l'acquisizione dalla Lega Calcio dei diritti per trasmettere tutti gli highlights della serie cadetta nella fascia di prima serata del sabato. Confermata alla conduzione Valentina Ballarini, affiancata dagli studi di Roma da Alfredo Pedullà. Ospite della puntata di stasera, con inizio alle 20.30, l'ex tecnico del Modena, Bortolo Mutti.
venerdì 29 agosto 2008
Serie A: trasmissioni Rai e Mediaset
Dopo l'accordo tra Rai e Lega per il calcio in chiaro è possibile indicare quali saranno i programmi calcistici del fine settimana sulla Tv pubblica e su Mediaset. Tra le novità, da segnalare che sarà Franco Lauro a condurre "90° minuto" dedicato alla serie A.
Il sabato calcistico avrà inizio alle 18.10 su Raitre con "90° minuto" di Serie B, condotto da Mario Mattioli. Alle 23.15 su Raidue appuntamento con "Sabato Sprint" con la conduzione di Paolo Paganini. Domenica il grande calcio di Serie A prenderà il via alle 17.10 su Raidue con Enrico Varriale alla guida di "Stadio Sprint". Alle 18.10, sempre su Raidue, il ritorno della trasmissione storica "90° Minuto" condotta da Franco Lauro. Alle 22.35, ancora su Raidue, appuntamento con la "Domenica sportiva", la più vecchia trasmissione nella storia della Tv italiana, condotta dal direttore di Raisport Massimo De Luca. Alla radio, l'appuntamento con lo storico "Tutto il calcio minuto per minuto", sempre condotto da Alfredo Provenzali, è fissato alle 14.50 di domenica su RadioUno.
Su Mediaset si comincia il sabato alle ore 23.15 su Retequattro con "Guida del sabato" condotto da Mino Taveri con Susanna Petrone. Al centro dell’attenzione i gol, le interviste e i collegamenti in diretta dagli stadi per i commenti a caldo dei due anticipi. In scaletta anche servizi sulle partite più importanti della domenica. Come sempre la puntata si arricchirà della presenza di ospiti illustri del mondo del calcio. La domenica calcistica si aprirà su Italia 1 alle 13.00 con "Guida al campionato" condotta da Mino Taveri, affiancato da Magda Gomes, Ciccio Graziani e Maurizio Mosca. In scaletta, le interviste ai protagonisti della domenica di calcio, le notizie sulle formazioni che si apprestano a scendere in campo, filmati e gol. Ad arricchire il cast della trasmissione, giunta alla 19ma edizione, il duo comico Savi e Montieri, Andrea Perroni, "I Turbolenti", Lallo Circosta e David Pratelli con battute e imitazioni di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Domenica alle 22.35 andrà in onda su Retequattro "Controcampo", l’approfondimento sportivo condotto da Alberto Brandi. In studio, al suo fianco, l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto. La squadra sarà composta da Maurizio Mosca, l’ex arbitro internazionale Paolo Casarin, Giampiero Mughini, Giovanni Galli e Giacomo "Ciccio" Valenti che proporrà le immagini più curiose, insolite e divertenti della settimana calcistica. Al termine di "Controcampo", chiuderà la giornata calcistica di Retequattro l’appuntamento delle ore 1.00 con le interviste di "Fuoricampo" in onda fino all'1.30.
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Parte Sky Sport24
Domani alle 12 parte Sky Sport24, il primo canale all news sportivo con notizie aggiornate 24 ore al giorno in tempo reale. Direttore della nuova testata sarà Fabio Guadagnini, già vicedirettore di Sky Sport.
Toccherà alla coppia Roberta Noè/Fabio Tavelli dare il via a mezzogiorno al flusso continuo di notizie. Dopo di loro arriveranno Sara Benci e Sandro Sabatini dalle 14 alle 17, Eleonora Cottarelli e Davide Camicioli dalle 17 alle 20, Cristiana Buonamano e Leo Di Bello dalle 20 alle 23 e la ex miss Italia Tania Zamparo con Stefano Meloccaro dalle 23 all’1 di notte.
L’appuntamento iniziale di ogni sabato sarà con Superweekend, il cui obiettivo è quello di porre attenzione sui "grandi appuntamenti sportivi senza perdere nemmeno un’azione". Occhi puntati quindi quindi sulla prima giornata di Serie A e B, sul grande calcio internazionale, sul Tri Nations di rugby, sugli US Open di tennis, sul GP di San Marino per la MotoGp, sul calciomercato e molto altro ancora.
Questi invece gli appuntamenti giornalieri del canale:
- Ore 06.00, Sky Sport24 Caffè. Un riepilogo sempre aggiornato dei temi della giornata sportiva precedente e le anticipazioni sul nuovo giorno. Non mancherà "Media e Sport", la prima rassegna del mattino dedicata a tutti gli organi di comunicazione, dal web, alle Tv sportive di tutto il mondo, fino ai quotidiani e periodici nazionali e internazionali.
- Ore 12.00, Sky Sport24 Today. Il meglio dello sport all’ora di pranzo, sempre in diretta. Notizie, commenti, approfondimenti sui principali eventi sportivi del giorno, con immagini, collegamenti "live", servizi e interviste esclusive, e le anticipazioni sui protagonisti di un giorno di sport.
- Ore 19.00, Sky Sport24 Prima Serata. La finestra aperta sul mondo dello sport, sempre in diretta, per non perdere nulla e sapere tutto in anticipo. Il panorama completo della giornata, con i principali argomenti e protagonisti. Il punto sui maggiori campionati di calcio, gli eventi internazionali, le maggiori competizioni sportive individuali e di squadra, con collegamenti "live" da tutta Italia e dai principali eventi.
- Ore 23.00, Ultima Parola. Ogni giorno, 60 minuti di immagini, opinioni e notizie. Il resoconto completo di una giornata di sport con i pareri dei più autorevoli opinionisti ed esperti di Sky. Le interviste esclusive, le immagini più significative ed esclusive. Il punto esclamativo sui temi sportivi di maggiore rilevanza.
Il sabato e la domenica, come detto c’è SuperWeekend, con maggiore attenzione agli eventi che si svolgono nel fine settimana. Nella programmazione l’unica differenza è data da Fischio d’inizio, che ogni domenica alle 12.00 si dedicherà al rituale della Serie A, con tutti i campi collegati, le formazioni, le statistiche, per una giornata di grande calcio.
La visione di Sky Sport24 è riservata agli abbonati ai pacchetti Sport e/o Calcio. Per la prima settimana però il canale sarà aperto a tutti gli abbonati a qualunque pacchetto Sky.
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Serie A e B: i dettagli dell'accordo con Rai, Mediaset e Sportitalia
Ecco il comunicato stampa della Lega calcio che descrive in dettaglio gli accordi trovati con Rai, Mediaset e Sportitalia sugli highlights dei campionati di serie A e B.
La Lega Nazionale Professionisti, al termine delle trattative private per la commercializzazione in forma centralizzata, comunica di aver assegnato:
a RAI la licenza dei seguenti diritti:
a) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dalle ore 13.30 alle ore 22.30;
b) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
c) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dalle ore 13.30 alle ore 20.30;
d) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
e) in esclusiva, i diritti radiofonici della Serie A TIM e Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in ambito nazionale.
a RTI la licenza dei seguenti diritti:
a) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30.
a SPORTITALIA la licenza dei seguenti diritti:
a) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
b) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, in esclusiva dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
La Lega Nazionale Professionisti, al termine delle trattative private per la commercializzazione in forma centralizzata, comunica di aver assegnato:
a RAI la licenza dei seguenti diritti:
a) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dalle ore 13.30 alle ore 22.30;
b) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
c) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dalle ore 13.30 alle ore 20.30;
d) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
e) in esclusiva, i diritti radiofonici della Serie A TIM e Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in ambito nazionale.
a RTI la licenza dei seguenti diritti:
a) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30.
a SPORTITALIA la licenza dei seguenti diritti:
a) non in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, dopo le ore 22.30;
b) in esclusiva, i diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro, in ambito nazionale, in esclusiva dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
Rai-Lega: accordo fatto, serie A e B per tutti
Alla fine l'accordo è stato trovato, il calcio in chiaro è salvo e torna alla Rai. Dopo una giornata di notizie contrastanti, è stato trovato l'accordo per le prossime due stagioni che prevede per la Rai la disponibilità degli highlights della Serie A nella fascia pomeridiana e, senza esclusiva, in quella serale; degli highlights della Serie B e dei diritti radiofonici. Lo ha comunicato viale Mazzini e successivamento lo ha ufficializzato anche la Lega. La Rai pagherà alla Lega 27,5 milioni per il primo anno e 28 milioni per quello seguente. Torna così lo storico "90° minuto", che a differenza del passato andrà in onda su RaiDue ed è salvo anche "Tutto il calcio minuto per minuto", che dal 1960 racconta in radio il campionato agli italiani. La "Domenica sportiva", dalle 22.35 sempre su RaiDue, avrà invece la consueta concorrenza di "Controcampo", spostato su Retequattro.
"C'è reciproca soddisfazione, abbiamo voluto dare agli italiani la possibilità di continuare a vedere il calcio in chiaro - ha commentato Antonio Matarrese -. Abbiamo anche voluto mantenere un rapporto vivo con la radio perché fa parte della nostra storia. Abbiamo rinunciato a qualcosa in termini economici per mantenere intenso questo rapporto e per far sì che tutti possano restare collegati con il nostro mondo. È stato faticoso raggiungere un'intesa - ha riconosciuto Matarrese -, ha impegnato risorse che non aveva in bilancio. Noi comunque tra Supercoppa, Coppa Italia e la possibilità di vendere non in esclusiva la fascia serale, raggiungiamo quei 50 milioni, ovvero la nostra richiesta iniziale. Abbiamo comunque il nostro tesoretto collettivo". Matarrese ha chiuso ringraziando "il Governo che ha seguito con rispetto e attenzione questa accordo; ringrazio anche Galliani con il quale ho avuto un contatto continuo e che mi ha aiutato, mi sono complimentato anche con Petruccioli e Cappon, l'accordo di oggi è importante, un'accordo concluso con un successo di tutti".
"Tutto doveva essere fatto prima - ha commentato il direttore di Raisport Massimo De Luca -, dal bando alla decisione finale, così non ci sarebbero state queste drammatizzazioni. Sarebbe stato meglio per tutti. Copriremo al completo tutti gli eventi. Certo, qualcuno dovrebbe risarcirmi per la salute dal momento che per tutto il giorno abbiamo lavorato per organizzare cinque trasmissioni senza sapere come sarebbe andata a finire, ma alla fine è andato tutto bene".
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"C'è reciproca soddisfazione, abbiamo voluto dare agli italiani la possibilità di continuare a vedere il calcio in chiaro - ha commentato Antonio Matarrese -. Abbiamo anche voluto mantenere un rapporto vivo con la radio perché fa parte della nostra storia. Abbiamo rinunciato a qualcosa in termini economici per mantenere intenso questo rapporto e per far sì che tutti possano restare collegati con il nostro mondo. È stato faticoso raggiungere un'intesa - ha riconosciuto Matarrese -, ha impegnato risorse che non aveva in bilancio. Noi comunque tra Supercoppa, Coppa Italia e la possibilità di vendere non in esclusiva la fascia serale, raggiungiamo quei 50 milioni, ovvero la nostra richiesta iniziale. Abbiamo comunque il nostro tesoretto collettivo". Matarrese ha chiuso ringraziando "il Governo che ha seguito con rispetto e attenzione questa accordo; ringrazio anche Galliani con il quale ho avuto un contatto continuo e che mi ha aiutato, mi sono complimentato anche con Petruccioli e Cappon, l'accordo di oggi è importante, un'accordo concluso con un successo di tutti".
"Tutto doveva essere fatto prima - ha commentato il direttore di Raisport Massimo De Luca -, dal bando alla decisione finale, così non ci sarebbero state queste drammatizzazioni. Sarebbe stato meglio per tutti. Copriremo al completo tutti gli eventi. Certo, qualcuno dovrebbe risarcirmi per la salute dal momento che per tutto il giorno abbiamo lavorato per organizzare cinque trasmissioni senza sapere come sarebbe andata a finire, ma alla fine è andato tutto bene".
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Salta trattativa Lega-Rai: il blackout si avvicina
Sembra ormai sicuro che domenica prossima non ci sarà calcio sulle Tv in chiaro. La trattativa tra Lega calcio e Rai per i diritti televisivi e radiofonici in chiaro che si è tenuta oggi in viale Mazzini non ha infatti portato risultati.
"L'offerta della Rai è irricevibile", ha affermato il presidente della Lega calcio, Antonio Matarrese. Il direttore generale della Rai, Claudio Cappon, ha risposto che "la Rai ha fatto il massimo sforzo per assicurare il calcio sui suoi canali ai suoi utenti. La responsabilità del blackout in Tv è della Lega".
Matarrese ha annunciato che per il momento non è prevista una nuova assemblea della Lega per esaminare la questione. Da parte sua la Rai assicura di aver fatto il massimo sforzo possibile: "Abbiamo aumentato del 20% tutte le nostre offerte, arrivando a un'offerta complessiva di 36,5 milioni di euro", ha spiegato Cappon. La Rai ha inoltre cercato di fare delle proposte alternative: di acquistare intanto solo i diritti radiofonici, di rinunciare all'esclusiva sulle immagini della Serie A. Da quanto è emerso nel corso delle trattattive la Lega punterebbe ad incassare 38-40 milioni di euro, soldi necessari per finanziare la Serie B. Per la Rai però questa cifra non è compatibile con i suoi bilanci e soprattutto contesta il fatto che ci sia una cifra già fissata nonostante la Tv di Stato sia stata l'unica a fare delle offerte.
"Credo che le squadre di calcio debbano fare una riflessione seria sul futuro dei diritti televisivi in chiaro - ha concluso Cappon -. Ormai il prodotto ha perso valore in favore della pay-tv, ma anche se gli introiti vengono dalla Tv a pagamento, la grande audience e la notorietà del calcio dipendono ancora dalla Tv in chiaro. Il rischio è che il pallone si avvii verso un lento declino come altri sport". Cappon ha infine confermato che la "Domenica sportiva" andrà in onda domenica ma con altri sport e che sulla radio ci saranno degli aggiornamenti ogni 15 minuti ma non ci sarà la storica trasmissione "Tutto il calcio minuto per minuto".
Serie B: si parte su Sky e La7 Cartapiù con Parma-Rimini
Ecco come Sky e La7Cartapiù seguiranno il campionato di serie B, che parte con l'anticipo Parma-Rimini in programma alle 20.45.
Su Sky Parma-Rimini sarà trasmesso a partire dalle 20.30 su Sky Calcio 1 e Sky Sport 1. Il codice per acquistare la partita sarà 476744. Per gli abbonati ai pacchetti Calcio e Sport la partita, eccezionalmente, sarà gratuita, visibile su Sky Sport 1. Quanto alle 9 partite in programma sabato, verranno trasmesse sui Canali Calcio di Sky in pay-per-view, tramite il servizio Primafila di Sky. Il costo di ogni partita è di 6 euro.
Cartapiù, il canale a pagamento sul digitale terrestre di Telecom Italia Media, seguirà la diretta delle partite più importanti di ogni turno di campionato e fornirà le immagini principali degli altri incontri. Saranno infatti trasmessi in diretta gli anticipi del venerdì e i posticipi del lunedì, mentre il sabato pomeriggio quattro canali saranno dedicati alla diretta dei quattro match più importanti. Nel corso del mese di settembre si aggiungerà un quinto canale che proporrà, sempre in diretta, le immagini dei gol e delle azioni anche degli altri incontri della giornata. Tutti i clienti Cartapiù in possesso di un decoder e di una Smart Card Cartapiù attiva potranno assistere senza costi aggiuntivi alle gare dei primi due turni di campionato. La Smart Card Cartapiù è in vendita nei migliori negozi di elettronica, nelle tabaccherie e nelle edicole.
Per seguire le partite dei turni successivi sarà possibile acquistare il Pacchetto Campionato Serie B 2008-2009 al costo di 69 euro per l’intera stagione, in vendita nelle ricevitorie a partire dal prossimo 10 settembre. Grazie all’accordo sarà inoltre possibile seguire le partite del Campionato di calcio di Serie B anche su Alice Home TV, la TV Adsl di Telecom Italia, a partire dai turni successivi.
Su Sky Parma-Rimini sarà trasmesso a partire dalle 20.30 su Sky Calcio 1 e Sky Sport 1. Il codice per acquistare la partita sarà 476744. Per gli abbonati ai pacchetti Calcio e Sport la partita, eccezionalmente, sarà gratuita, visibile su Sky Sport 1. Quanto alle 9 partite in programma sabato, verranno trasmesse sui Canali Calcio di Sky in pay-per-view, tramite il servizio Primafila di Sky. Il costo di ogni partita è di 6 euro.
Cartapiù, il canale a pagamento sul digitale terrestre di Telecom Italia Media, seguirà la diretta delle partite più importanti di ogni turno di campionato e fornirà le immagini principali degli altri incontri. Saranno infatti trasmessi in diretta gli anticipi del venerdì e i posticipi del lunedì, mentre il sabato pomeriggio quattro canali saranno dedicati alla diretta dei quattro match più importanti. Nel corso del mese di settembre si aggiungerà un quinto canale che proporrà, sempre in diretta, le immagini dei gol e delle azioni anche degli altri incontri della giornata. Tutti i clienti Cartapiù in possesso di un decoder e di una Smart Card Cartapiù attiva potranno assistere senza costi aggiuntivi alle gare dei primi due turni di campionato. La Smart Card Cartapiù è in vendita nei migliori negozi di elettronica, nelle tabaccherie e nelle edicole.
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giovedì 28 agosto 2008
Serie B: diritti cripati e Sky e La7 Cartapiù
Buone notizie per gli appassionati della serie B. La Lega Nazionale Professionisti ha infatti comunicato che Sky e Telecom Italia Media, dopo una trattativa privata, si sono aggiudicate i diritti audiovisivi relativi alle partite del campionato di Serie B 2008/2009 e 2009/2010, da esercitare a pagamento, in ambito nazionale, rispettivamente per la piattaforma digitale satellitare e per la piattaforma digitale terrestre.
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Sorteggio Champions League in Tv
Rai, Mediaset, Sky ed Eurosport seguiranno in diretta dalle 18.00 il sorteggio della prima fase di Champions League, in programma a Montecarlo. Quattro le italiane interessate: Inter, Roma, Juventus e Fiorentina.
Raidue seguirà le fasi più importanti dell'evento monegasco con lo "Speciale sorteggio Champions" condotto da Stefano Bizzotto e il commento in diretta di Gianni Cerqueti.
Su Mediaset Premium sarà il nuovo canale Premium Calcio 24 a trasmettere l'evento con la conduzione di Mino Taveri, che con Sandro Piccinini e Bruno Longhi commenterà in diretta l'evolversi del sorteggio e raccoglierà le interviste dei rappresentanti dei club italiani presenti.
Sky dedicherà invece uno speciale di due ore su Sky Sport 1 con in studio Marco Foroni e Beppe Bergomi e da Montecarlo l'inviato Pierluigi Pardo per commenti e interviste.
Presente anche Eurosport, dove sarà possibile seguire in diretta anche il sorteggio di Coppa Uefa, in programma domani alle ore 13 sempre a Montecarlo.
Raidue seguirà le fasi più importanti dell'evento monegasco con lo "Speciale sorteggio Champions" condotto da Stefano Bizzotto e il commento in diretta di Gianni Cerqueti.
Su Mediaset Premium sarà il nuovo canale Premium Calcio 24 a trasmettere l'evento con la conduzione di Mino Taveri, che con Sandro Piccinini e Bruno Longhi commenterà in diretta l'evolversi del sorteggio e raccoglierà le interviste dei rappresentanti dei club italiani presenti.
Sky dedicherà invece uno speciale di due ore su Sky Sport 1 con in studio Marco Foroni e Beppe Bergomi e da Montecarlo l'inviato Pierluigi Pardo per commenti e interviste.
Presente anche Eurosport, dove sarà possibile seguire in diretta anche il sorteggio di Coppa Uefa, in programma domani alle ore 13 sempre a Montecarlo.
Coppa Uefa: dirette Tv ritorno del secondo preliminare
Si giocano oggi gli incontri di ritorno del secondo turno preliminare di Coppa Uefa. Il Napoli, dopo il 3-0 dell'andata, affronta in casa gli albanesi del Vllaznia Scutari.
L'incontro sarà trasmesso da in pay-per-view da Sky sul canale Sky Calcio 1 (canale 251). Il fischio d'inizio è fissato per le 21.00, ma è previsto un prepartita a partire dalle ore 20.45, con telecronaca di Gianluca Di Marzio e il commento tecnico di Antonio Di Gennaro. A bordocampo ci sarà Massimo Ugolini.
Per acquistare l'incontro, al prezzo di 10 euro, si dovranno usare le solite modalità della PPV di Sky Primafila, utilizzando il codice 912912.
Sulla seconda rete della Svizzera Italiana, Tsi2, sarà invece possibile seguire in diretta da Lugano, dalle 20.00, l'incontro di ritorno tra il Bellinzona e gli ucraini del Dniepropetrovsk, che all'andata si sono imposti per 3-2.
Ecco il dettaglio delle partite di oggi visibili in chiaro sui vari satelliti, ripreso da sito Digital-sat.it. Da segnalare su Astra (19.2° Est) la diretta alle 18.30 su Dsf di Hertha Berlino-Interblock Lubiana.
FC Mosca-Legia Varsavia, ore 16.00
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
Herta Berlino-Interblock Lubiana, ore 18.30
- diretta su DSF Sport (19.2°E, 49.0°E)
Hajduk Spalato-Deportivo La Coruna, ore 21.00
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
L'incontro sarà trasmesso da in pay-per-view da Sky sul canale Sky Calcio 1 (canale 251). Il fischio d'inizio è fissato per le 21.00, ma è previsto un prepartita a partire dalle ore 20.45, con telecronaca di Gianluca Di Marzio e il commento tecnico di Antonio Di Gennaro. A bordocampo ci sarà Massimo Ugolini.
Per acquistare l'incontro, al prezzo di 10 euro, si dovranno usare le solite modalità della PPV di Sky Primafila, utilizzando il codice 912912.
Sulla seconda rete della Svizzera Italiana, Tsi2, sarà invece possibile seguire in diretta da Lugano, dalle 20.00, l'incontro di ritorno tra il Bellinzona e gli ucraini del Dniepropetrovsk, che all'andata si sono imposti per 3-2.
Ecco il dettaglio delle partite di oggi visibili in chiaro sui vari satelliti, ripreso da sito Digital-sat.it. Da segnalare su Astra (19.2° Est) la diretta alle 18.30 su Dsf di Hertha Berlino-Interblock Lubiana.
FC Mosca-Legia Varsavia, ore 16.00
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
Herta Berlino-Interblock Lubiana, ore 18.30
- diretta su DSF Sport (19.2°E, 49.0°E)
Hajduk Spalato-Deportivo La Coruna, ore 21.00
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
mercoledì 27 agosto 2008
Sky Sport: presentata la nuova stagione
Sky Sport ha presentato a Montecarlo la sua nuova stagione televisiva, che vede tra le novità la nascita della prima rete all news sportiva, Sky Sport 24, che partirà sabato 30 agosto. Altre novità, l'incremento delle partite in Alta Definizione, l’arrivo di Gene Gnocchi e Billy Costacurta, l’interattività di Eurocalcio Multi Match e molto altro.
Cominciamo da Sky Sport 24, che fornirà da sabato agli abbonati un’informazione non stop, consultabile in ogni momento della giornata. Notizie e collegamenti, grazie a un palinsesto costruito su misura dalle 6 del mattino, aggiornamenti grafici in tempo reale, risultati, statistiche, approfondimenti, interviste esclusive, sondaggi in diretta. La prima settimana sarà gratuita per tutti gli abbonati (anche al solo Su Misura), poi servirà uno tra i pacchetti Sport e Calcio. Oggi sono state annunciate le coppie di conduttori: Sara Benci e Sandro Sabatini, Cristiana Buonamano e Leo Di Bello, Eleonora Cottarelli e Davide Camicioli, Vanessa Leonardi e Angelo Mangiante, Roberta Noè e Fabio Tavelli, Tania Zamparo e Stefano Meloccaro. Il direttore di Sky Sport 24 sarà Fabio Guadagnini, già vicedirettore di Sky Sport e inizialmente indicato come responsabile degli anchorman.
Questi invece gli eventi: la Serie A con tutti i 380 match in diretta, i campionati esteri più importanti (Premier League, Liga, Bundesliga, Scottish Premier League, MLS e la novità Russian Premier League), la Champions League, il campionato Primavera solo per il calcio. Per gli altri sport, in primo piano la Formula 1, il basket (Serie A1, NBA, Eurolega), il volley (campionati maschile e femminile), il rugby (Tri Nations, Guinness Premiership, Super 14, NPC, Currie Cup, Heineken Cup, test match di Inghilterra, Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica, ed altro), il tennis (Master Series, Masters Cup e Wimbledon), il golf che prevede anche la Ryder Cup e poi poker, pattinaggio su ghiaccio, wrestling e sport americani (anche sul nuovo canale NASN).
Altra novità quella della qualità video con l’innovativo servizio dell’Alta Definizione, resa gratuita a tutti gli abbonati: dalla prossima stagione saranno 5 le partite di Serie A prodotte in HD (i due anticipi del sabato, due match della domenica pomeriggio e il posticipo), più due di Premier League, una di Bundesliga e una di MLS, mentre per la Champions League ci saranno fino a quattro incontri per ogni turno. In Alta Definizione anche altri sport come la Serie A1 di basket, la Ryder Cup di golf, Wimbledon e gli sport americani.
Nella squadra Sky entra inoltre Billy Costacurta, che sarà presenza fissa nei pre e post partita dei match serali della Serie A. Della squadra Sky fanno già parte Gianluca Vialli, Paolo Rossi, Beppe Bergomi, Massimo Mauro, Zvonimir Boban, Luca Marchegiani, Antonio Di Gennaro, Josè Altafini, Beppe Savoldi, Franco Causio, Claudio Onofri, Stefano Nava, Maurizio Iorio, Vincenzo Guerini, Ruggero Rizzitelli, Carlo Muraro.
Gene Gnocchi avrà invece l’incarico di rendere con irriverenza lo spettacolo del calcio italiano e internazionale. Nasce con questo proposito “Gnok Calcio Show”, che già dal titolo prende di mira “Sky Calcio Show”: il comico sarà in onda due volte ogni domenica (alle 18.30 e alle 23.15).
Un'altra novità della stagione è Eurocalcio Multi Choice, un altro servizio interattivo prodotto da Sky. Ogni sabato dalle 16 alle 18 gli abbonati al pacchetto calcio potranno usufruire della finestra mosaico per seguire contemporaneamente quattro incontri di Premier League, uno di Bundesliga e uno di Scottish Premier League. All’interattività si entra dal canale 205 di Sky Supercalcio o dai canali calcio che trasmettono le 6 partite.
Sky: sì alla B ma solo in pay-per view
Andrea Zappia, vice presidente Sky e responsabile dei canali sportivi, ha ribadito l'interesse della pay-tv satellitare nei confronti della serie B. "Siamo disponibili a dare visibilità alla serie B. Ne stiamo parlando con la Lega Calcio e con l'advisor (Infront). C'é bisogno di cooperazione, ma bisogna anche capire quanto può valere questo prodotto".
Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Sky Sport, Zappia ha confermato la notizia rivelata dal presidente della Lega calcio, Antonio Matarrese, che aveva parlato di imminente chiusura per la serie B tra la stessa Lega e Sky. Per la Tv a pagamento non è una priorità, sarebbe solo un ulteriore ampliamento della vasta offerta di calcio riservata agli abbonati: "Non stiamo trattando con le singole squadre - ha proseguito Zappia -. Ma con la Lega, e soltanto per trasmettere le partite in pay-per-view. Se troviamo l'accordo giusto, siamo pronti a chiudere".
Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky, sui diritti del calcio ha affermato: "Sarebbe auspicabile che ci fosse il calcio in chiaro, con gli highlights, però tocca agli altri operatori televisivi decidere. Non è un problema che riguardi noi". Per i diritti della Serie A della stagione 2009/2010, ultimo anno prima della vendita collettiva, Mockridge ha riconosciuto di aver già trovato un accordo con Mediaset: "Tra quelle che hanno firmato con Mediaset e quelle che lo hanno fatto già con noi, posso dire che, a eccezione di una sola squadra di serie A, per le altre 19 abbiamo già chiuso".
Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Sky Sport, Zappia ha confermato la notizia rivelata dal presidente della Lega calcio, Antonio Matarrese, che aveva parlato di imminente chiusura per la serie B tra la stessa Lega e Sky. Per la Tv a pagamento non è una priorità, sarebbe solo un ulteriore ampliamento della vasta offerta di calcio riservata agli abbonati: "Non stiamo trattando con le singole squadre - ha proseguito Zappia -. Ma con la Lega, e soltanto per trasmettere le partite in pay-per-view. Se troviamo l'accordo giusto, siamo pronti a chiudere".
Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky, sui diritti del calcio ha affermato: "Sarebbe auspicabile che ci fosse il calcio in chiaro, con gli highlights, però tocca agli altri operatori televisivi decidere. Non è un problema che riguardi noi". Per i diritti della Serie A della stagione 2009/2010, ultimo anno prima della vendita collettiva, Mockridge ha riconosciuto di aver già trovato un accordo con Mediaset: "Tra quelle che hanno firmato con Mediaset e quelle che lo hanno fatto già con noi, posso dire che, a eccezione di una sola squadra di serie A, per le altre 19 abbiamo già chiuso".
De Luca: "La Ds non scomparirà"
La "Domenica sportiva", la trasmissione più vecchia della storia della Tv italiana nata l'11 ottobre 1953 (il 3 gennaio 1954, data di inaugurazione ufficiale del servizio televisivo in Italia, si era già arrivati al numero 13 come si può leggere anche a pagina 19 del libro "La Tv per sport" nel paragrafo "Nasce la Domenica sportiva"), continuerà ad andare in onda indipendentemente dall'acquisizione dei diritti del campionato di calcio. E' la saggia decisione presa da Massimo De Luca, direttore di RaiSport, comunicata in un'intervista rilasciata alla "Gazzetta dello sport" che riporto sotto.
"La Domenica sportiva va in onda da 54 anni, è il programma più antico della televisione, e sottolineo di tutta la Tv, non soltanto dei programmi sportivi, e continuerà ad andare in onda. Sceglieremo temi e ospiti in base alla giornata e a quello che si potrà vedere". Dopo lo sbigottimento, dopo aver definito nei giorni scorsi "sconcertante" il comportamente della Lega che si è ridotta a trattare i diritti a pochi giorni dal via del campionato, De Luca difende a spada tratta il suo programma. E se le immagini del campionato saranno ridotte al diritto di cronaca pazienza, ci sono anche i Giochi da ricordare e altri sport che chiedono spazi da considerare. Vedremo.
Piccinini: "Tutti hanno diritto di vedere il campionato"
Sandro Piccinini, conduttore di "Controcampo ultimo minuto" e telecronista Mediaset, intervistato da Gabriella Mancini sulla "Gazzetta dello sport", si è augurato che il calcio resti in chiaro e che anche Mediaset si faccia avanti con un offerta. Ecco il testo pubblicato oggi a pagina 8 della "Gazzetta dello sport".
La prima reazione?
Vista l'aria che tirava, la Lega non ha tutti i torti: su Italia 1 "Controcampo" arrivava al 20% senza duelli tra Juve e Milan e con tanta pubblicità. Su RaiUno farebbe il 26, 27%. Spero che Mediaset valuti questa cosa e faccia un offerta: il calcio in chiaro non è finito.
Ma quanto vale?
I 61,5 milioni di prima erano troppi, ma i 20 di oggi sono pochi. La gente ha il diritto di vedere il campionato almeno su una tv in chiaro, c'è stata superficialità da parte della Lega che si è ridotta a trattare all'ultimo minuto.
Cosa può succedere?
Credo che dopo la pausa per la Nazionale un accordo alla fine si troverà e mi auguro che la mia azienda si faccia avanti: non penso che il digitale terrestre e la Tv in chiaro siano incompatibili.
La prima reazione?
Vista l'aria che tirava, la Lega non ha tutti i torti: su Italia 1 "Controcampo" arrivava al 20% senza duelli tra Juve e Milan e con tanta pubblicità. Su RaiUno farebbe il 26, 27%. Spero che Mediaset valuti questa cosa e faccia un offerta: il calcio in chiaro non è finito.
Ma quanto vale?
I 61,5 milioni di prima erano troppi, ma i 20 di oggi sono pochi. La gente ha il diritto di vedere il campionato almeno su una tv in chiaro, c'è stata superficialità da parte della Lega che si è ridotta a trattare all'ultimo minuto.
Cosa può succedere?
Credo che dopo la pausa per la Nazionale un accordo alla fine si troverà e mi auguro che la mia azienda si faccia avanti: non penso che il digitale terrestre e la Tv in chiaro siano incompatibili.
Champions League: dirette Tv del ritorno preliminare
Dopo la Juventus, qualificatasi al primo turno di Champions League, stasera scende in campo la Fiorentina, che nel ritorno, dopo il 2-0 dell'andata, affronterà in trasferta lo Slavia Praga.
La partita sarà trasmessa in pay-per-view da ContoTv 1. Le trasmissioni avranno inizio alle 18.45, due ore prima dell'inizio della partita, con il collegamento con lo Stadio Eden di Praga con interviste pre-partita negli spogliatoi e in tribuna a giornalisti e dirigenti e servizi da Firenze.
A fine partita interviste ai protagonisti della partita di entrambe le squadre e hightlights.
La telecronaca sarà affidata a Massimo Caputi, il commento tecnico a Gianni Di Marzio, il bordocampo e parte delle interviste a Barbara Scarpettini, interviste in tribuna a Monica Bertini.
La produzione della partita sarà effettuata dall'host-broadcaster con un minimo di 8 camere. Il segnale dell'host-broadcaster sarà integrato da altre 4 telecamere esclusive ContoTv per un totale di almeno 12 camere.
La partita, come detto, sarà trasmessa in pay-per-view sul canale ContoTv 1 sul satellite (lista canali Sky 985) e sul digitale terrestre nelle zone coperte dal segnale.
Il costo per l'acquisto dell'evento per gli abbonati Sky è di 20 Euro. Il costo dell'evento a consumo sulla SmartCard ContoTv è di 5 Euro. La partita sarà trasmessa anche in WebTV su www.conto.tv (costo dell'attivazione 20 Euro). Maggiori informazioni e Punti Vendita sul sito internet ufficiale www.conto.tv o chiamando il numero 199 24 88 24.
Da segnalare anche, alle 21.05 su Sportitalia e su Mediaset Premium, la diretta di Liverpool-Standard Liegi, visibile in chiaro su Direct 8 ricevibile anche sui satelliti Hot Bird (13° Est) e Astra (19,2° Est). Su Hot Bird, in chiaro, sarà possibile seguire anche la diretta di Fenerbahce-Partizan Belgrado, 20.00 su Rts Sat, di Atletico Madrid-Schalke 04, 20.45 su Ard (anche su Astra), Dinamo Zagabria-Shakhtar Donetsk, 20.45 su Planeta Sport, e Olympiacos-Anorthosis Famagosta, 20.45 su Ert World. Sulla seconda rete della Televisione Svizzera Italiana, Tsi2, dalle 20.15 si potrà seguire la diretta di Basilea-Vitoria Guimaraes, proposta anche sulla seconda rete della Svizzera Tedesca e su quella della Svizzera francese. Da segnalare anche, su Sky Sport 1, SuperCalcio e Calcio 1, la diretta di Real Madrid-Sporting Lisbona valida per la trentesima edizione del trofeo Santiago Bernabeu.
Ecco il dettaglio delle partite di oggi del ritorno del terzo turno preliminare di Champions League trasmesse in chiaro sui vari satelliti, oltre a quella di Liverpool-Standard Liegi, ripreso dal sito Digital-sat.it.
Dinamo Kiev-Spartak Mosca - ore 20.00
- diretta su Tv Centr (40.0°E)
Fenerbahce-Partizan Belgrado - ore 20.00
- diretta su RTS Sat (13.0°E, 10.0°E)
Atletico Madrid-Schalke 04 - ore 20.45
- diretta su Al Jazeera Sport 2 (7.0° W)
- diretta su ARD Das Erste (13.0°E, 19.2°E)
Marsiglia-Brann Bergen - ore 20.45
- diretta su M6 Suisse (7.0° E)
Dinamo Zagabria-Shakhtar Donetsk - ore 20.45
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
- diretta su Planeta Sport (13.0°E, 49.0°E)
Olympiacos-Anorthosis Famagosta - ore 20.45
- diretta su Ert World (13.0° E, 39.0°E, 45.0°E, 76.5°E)
Liverpool-Standard Liegi - ore 21.05
- diretta su Sportitalia (13.0° E e DTT Mux Mediaset 2)
- diretta su Al Jazeera Sport 1 (30.5°W, 26.0°E, 7.0°W)
- diretta su Direct 8 (13.0°E, 19.2°E, 7.0°E, 22.0°W)
- diretta su ITV1 (28.2°E)
- diretta su Scottish TV (28.2°E)
- diretta su Ulster TV (28.2°E)
Arsenal-Twente - ore 21.05
- diretta su BBC Three (28.2°E)
La partita sarà trasmessa in pay-per-view da ContoTv 1. Le trasmissioni avranno inizio alle 18.45, due ore prima dell'inizio della partita, con il collegamento con lo Stadio Eden di Praga con interviste pre-partita negli spogliatoi e in tribuna a giornalisti e dirigenti e servizi da Firenze.
A fine partita interviste ai protagonisti della partita di entrambe le squadre e hightlights.
La telecronaca sarà affidata a Massimo Caputi, il commento tecnico a Gianni Di Marzio, il bordocampo e parte delle interviste a Barbara Scarpettini, interviste in tribuna a Monica Bertini.
La produzione della partita sarà effettuata dall'host-broadcaster con un minimo di 8 camere. Il segnale dell'host-broadcaster sarà integrato da altre 4 telecamere esclusive ContoTv per un totale di almeno 12 camere.
La partita, come detto, sarà trasmessa in pay-per-view sul canale ContoTv 1 sul satellite (lista canali Sky 985) e sul digitale terrestre nelle zone coperte dal segnale.
Il costo per l'acquisto dell'evento per gli abbonati Sky è di 20 Euro. Il costo dell'evento a consumo sulla SmartCard ContoTv è di 5 Euro. La partita sarà trasmessa anche in WebTV su www.conto.tv (costo dell'attivazione 20 Euro). Maggiori informazioni e Punti Vendita sul sito internet ufficiale www.conto.tv o chiamando il numero 199 24 88 24.
Da segnalare anche, alle 21.05 su Sportitalia e su Mediaset Premium, la diretta di Liverpool-Standard Liegi, visibile in chiaro su Direct 8 ricevibile anche sui satelliti Hot Bird (13° Est) e Astra (19,2° Est). Su Hot Bird, in chiaro, sarà possibile seguire anche la diretta di Fenerbahce-Partizan Belgrado, 20.00 su Rts Sat, di Atletico Madrid-Schalke 04, 20.45 su Ard (anche su Astra), Dinamo Zagabria-Shakhtar Donetsk, 20.45 su Planeta Sport, e Olympiacos-Anorthosis Famagosta, 20.45 su Ert World. Sulla seconda rete della Televisione Svizzera Italiana, Tsi2, dalle 20.15 si potrà seguire la diretta di Basilea-Vitoria Guimaraes, proposta anche sulla seconda rete della Svizzera Tedesca e su quella della Svizzera francese. Da segnalare anche, su Sky Sport 1, SuperCalcio e Calcio 1, la diretta di Real Madrid-Sporting Lisbona valida per la trentesima edizione del trofeo Santiago Bernabeu.
Ecco il dettaglio delle partite di oggi del ritorno del terzo turno preliminare di Champions League trasmesse in chiaro sui vari satelliti, oltre a quella di Liverpool-Standard Liegi, ripreso dal sito Digital-sat.it.
Dinamo Kiev-Spartak Mosca - ore 20.00
- diretta su Tv Centr (40.0°E)
Fenerbahce-Partizan Belgrado - ore 20.00
- diretta su RTS Sat (13.0°E, 10.0°E)
Atletico Madrid-Schalke 04 - ore 20.45
- diretta su Al Jazeera Sport 2 (7.0° W)
- diretta su ARD Das Erste (13.0°E, 19.2°E)
Marsiglia-Brann Bergen - ore 20.45
- diretta su M6 Suisse (7.0° E)
Dinamo Zagabria-Shakhtar Donetsk - ore 20.45
- diretta su TK Sport RTR (40.0°E, 49.0°E)
- diretta su Planeta Sport (13.0°E, 49.0°E)
Olympiacos-Anorthosis Famagosta - ore 20.45
- diretta su Ert World (13.0° E, 39.0°E, 45.0°E, 76.5°E)
Liverpool-Standard Liegi - ore 21.05
- diretta su Sportitalia (13.0° E e DTT Mux Mediaset 2)
- diretta su Al Jazeera Sport 1 (30.5°W, 26.0°E, 7.0°W)
- diretta su Direct 8 (13.0°E, 19.2°E, 7.0°E, 22.0°W)
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Diritti serie A: la Rai spiega la sua posizione
Ecco il comunicato stampa della Rai, che spiega la sua posizione dopo la mancata assegnazione dei diritti in chiaro del campionato di calcio di serie A.
La Rai non ha ancora avuto ufficialmente dalla Lega alcuna comunicazione circa la mancata assegnazione dei diritti radiotelevisivi relativi al calcio in chiaro.
Dopo l’invito ad offrire pubblicato dalla Lega con scadenza 6 agosto e andato deserto, la Rai ha partecipato alla trattativa privata formulando le offerte per tutti i pacchetti per i quali aveva mostrato interesse così come configurati dalla stessa LNP: diritti televisivi e radiofonici per la serie A, B e Tim Cup, oltre alla Supercoppa già assegnata e trasmessa dalla Rai.
Tali offerte sono state formulate entro il termine, stabilito dalle linee guida approvate dall'autorità garante della concorrenza e del mercato, e dall'autorità per le garanzie nelle comunicazioni, del 21 agosto.
L’offerta Rai, complessivamente di € 30,6 milioni, è risultata di gran lunga la più elevata superando di circa tre volte quella delle altre emittenti televisive.
Sulla base di questi evidenti presupposti la Rai, in quanto migliore offerente ed anche sulla base dell’oggettivo valore dei diritti in chiaro evidenziato dall’esito della gara, ritiene di aver compiuto un significativo sforzo per assicurare ai propri utenti le immagini televisive e le radiocronache e che pertanto non può in alcun modo essere attribuito a Rai la eventuale decisione della Lega di oscurare il calcio al di fuori di quanto previsto dall’esercizio del diritto di cronaca.
Serie A: la Lega rifiuta offerte Rai e Mediaset
"L'assemblea di Lega calcio ha respinto all'unanimità le offerte per i diritti radiofonici e televisivi del calcio". Così Adriano Galliani ha comunicato che i diritti in chiaro degli highlights di serie A "sono rimasti invenduti". Le offerte di Rai e Mediaset sono state ritenute insufficienti da molti dirigenti di club calcistici.
"Nel 2007-2008 la Lega dai diritti Tv (La 7, Sportitalia, Rai, Mediaset) ha ricevuto ricavi per 70 milioni di euro. L'offerta della Rai per gli highlights in chiaro è di 20,5 milioni di euro. Abbiamo detto no a questa offerta", ha spiegato Adriano Galliani nella conferenza stampa al termine dell'assemblea straordinaria di Lega. "Ci dispiace molto - ha proseguito Galliani - ma i numeri identificano bene la non responsabilità delle società. L'assemblea ha deliberato all'unanimità la decisione. Erano presenti 41 società su 42, 19 di serie A e 22 di serie B».
"Ripeto, ci dispiace molto per quegli italiani, stimati in circa 15 milioni di euro, che non sono in posseso di Sky, di Mediaset Premium o della Carta più di La7, ma ci siamo trovati di fronte a offerte che non si potevano accettare". Niente da fare anche per la radio: "Non abbiamo assegnato neanche i diritti radiofonici - ha proseguito -. Quindi non ci sarà Tutto il calcio minuto per minuto, perchè abbiamo deciso che i diritti radiofonici veranno venduti in un unico pacchetto con la Tv. Non avendo venduto i diritti Tv, non abbiamo venduto neanche quelli della radio. Ci saranno 8 minuti di immagini che i telegiornali, solo i telegiornali, potranno utilizzare. Ciascuno farà il montaggio che più gli aggrada, naturalmente: 4 minuti per la serie B, 4 minuti per la serie A. Dopo le 20.30 per le partite pomeridiane, dopo la mezzanotte per le partite che cominciano alle 18 e alle 20.30".
Non sono stati assegnati neanche i diritti della serie B per satellite, dove è in corsa Sky, e digitale terrestre, al quale è interessata La7 con i canali Cartapiù. Adesso sarà l'advisor Infront a trattare intensamente nelle prossime 24 ore per cercare di portare a un accordo che soddisfi maggiormente i club della B.
"Nel 2007-2008 la Lega dai diritti Tv (La 7, Sportitalia, Rai, Mediaset) ha ricevuto ricavi per 70 milioni di euro. L'offerta della Rai per gli highlights in chiaro è di 20,5 milioni di euro. Abbiamo detto no a questa offerta", ha spiegato Adriano Galliani nella conferenza stampa al termine dell'assemblea straordinaria di Lega. "Ci dispiace molto - ha proseguito Galliani - ma i numeri identificano bene la non responsabilità delle società. L'assemblea ha deliberato all'unanimità la decisione. Erano presenti 41 società su 42, 19 di serie A e 22 di serie B».
"Ripeto, ci dispiace molto per quegli italiani, stimati in circa 15 milioni di euro, che non sono in posseso di Sky, di Mediaset Premium o della Carta più di La7, ma ci siamo trovati di fronte a offerte che non si potevano accettare". Niente da fare anche per la radio: "Non abbiamo assegnato neanche i diritti radiofonici - ha proseguito -. Quindi non ci sarà Tutto il calcio minuto per minuto, perchè abbiamo deciso che i diritti radiofonici veranno venduti in un unico pacchetto con la Tv. Non avendo venduto i diritti Tv, non abbiamo venduto neanche quelli della radio. Ci saranno 8 minuti di immagini che i telegiornali, solo i telegiornali, potranno utilizzare. Ciascuno farà il montaggio che più gli aggrada, naturalmente: 4 minuti per la serie B, 4 minuti per la serie A. Dopo le 20.30 per le partite pomeridiane, dopo la mezzanotte per le partite che cominciano alle 18 e alle 20.30".
Non sono stati assegnati neanche i diritti della serie B per satellite, dove è in corsa Sky, e digitale terrestre, al quale è interessata La7 con i canali Cartapiù. Adesso sarà l'advisor Infront a trattare intensamente nelle prossime 24 ore per cercare di portare a un accordo che soddisfi maggiormente i club della B.
lunedì 18 agosto 2008
L'intervista a Franco Ordine
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SE NON TROVI "LA TV PER SPORT" IN LIBRERIA PUOI ACQUISTARLO ONLINE PRESSO LA LIBRERIA DELLO SPORT DI MILANO, LA EDIZIONI TRACCE, IBS
AFFRETTATEVI ALL'ACQUISTO PERCHE' IL LIBRO E' A TIRATURA LIMITATA
Franco Ordine, nato a Foggia il 6 febbraio 1951, è redattore capo de "Il Giornale". E' anche un volto noto della Tv nel ruolo di opinionista televisivo a Mediaset e per Telelombardia e Antenna 3.
Cosa ricordi degli esordi delle Tv foggiane?
Fu un esordio classico e nel solco della tradizione della Tv di provincia. E cioè un paio di stanze a disposizione, mezzi tecnici limitati, cameraman improbabili, nessuno che guardava in camera, microfoni della prima guerra mondiale. Telefoggia fu la prima Tv privata ad aprire i battenti e ricordo, oltre che una bellissima ragazza battezzata per leggere le news (ahe che memoria d'asino, mi sfuggono le sue generalità, era bruna e senza accento, quel disastroso accento nostro) del Telegiornale, il solito dibattito sulle questioni calcistiche trasformato in una palestra per ciascuno di noi che volesse fare un po' di gavetta; eravamo agli inizi degli anni ’70 e io all'epoca ero già collaboratore fisso della "Gazzetta del Mezzogiorno", redazione di Foggia, e vice corrispondente del "Corriere dello Sport". Francamente pensavo che la Tv fosse un diversivo. Niente mi avrebbe distolto dall'amore per la carta stampata.
Quale trasmissione di quegli anni ricordi particolarmente?
Non c'era ancora una scaletta ben definita sulla base o meglio a immagine e somiglianza delle scalette di altre Tv più o meno nazionali; si viveva di improvvisazione, di singole iniziative. Soltanto molto tempo dopo, e cioè a cavallo tra la fine del Novecento e l'inizio del Duemila, il panorama è diventato molto ricco e scolpito da alcune formule di trasmissioni che si avvicinano a quelle nazionali.
Oggi segui le Tv locali foggiane?
Sembrerà strano ma è uno degli appuntamenti fissi quando torno a casa. La sera, dopo cena, concluso il dibattito familiare e l'amarcord inevitabile con gli amici, l'ultima parte della serata è dedicata allo zapping tra i canali locali. Ed è uno spasso unico.
Quali sono attualmente i loro migliori programmi
sportivi?
Da questo punto di vista l'attività giornalistica a Foggia è molto intensa. Segnalo, per completezza d'informazione, la trasmissione cult di Teleradioerre, chiamata "Forza Foggia" e appaltata alla società, condotta da Pino Autunno il giovedì sera; si aggiungono il lunedì, sempre su Teleradioerre, "L’assist" condotto da Lello Scarano, e il venerdì su Teleblu un talk show condotto da Massimo Marsico che si chiama "Foggia e c". Il bollino qualità andrebbe assegnato alla trasmissione dello scorso anno, titolo "Il sofa del lunedì", ideato a condotto da Antonio Troisi; i suoi argomenti sono stati ripresi più volte da Raiuno, Raidue e Raitre che hanno spedito persino telecamere e giornalisti negli studi foggiani per riprendere la trasmissione e intervistare i protagonisti.
Puoi fare un paragone con le Tv lombarde?
Paragone improponibile per un motivo di fondo: non esistono, dietro le trasmissioni, redazioni con alta professionalità, come accade per esempio in Lombardia, dove Telelombardia, Antenna Tre, Telenova e 7Gold possono contare su fior di cronisti, armati di microfoni e mini telecamere con cui pedinano personaggi e presidiano stadi e tribune stampa.
Ricordi il tuo esordio in Tv?
Se nella professione giornalistica devo quasi tutto a Giorgio Tosatti, storico direttore del "Corriere dello Sport" (fu lui ad assumermi a Roma e poi a trasferirmi a Milano a fine anni '70), in Tv devo molto a Maurizio Mosca, all'epoca autore di "Casa Mosca" e di alcune trasmissioni su Telenova e Antenna Tre, col quale entrai subito in sintonia. Ho cominciato con piccole comparsate, poi sono passato ai dibattiti calcistici. Da qui l'incontro con Sandro Piccinini (altra svolta) per il primo "Controcampo", settimanale che andava in onda al lunedì sera e nel quale si misuravano mostri sacri come Vittorio Feltri e Giampiero Mughini.
Ti diverte il fatto di essere imitato a "Guida al campionato"?
Mi diverte molto ma soprattutto apprezzo la perfomance dell'imitatore, David Pratelli, che ho sentito anche in radio. Trovo che sia bravissimo anche nel fare il verso a Ranieri, Lippi e Capello; per quel che mi riguarda considero formidabile la ripetizione di alcuni miei tic, del modo di salutare e poi il replay di alcune mie frasi che sono diventate un tormentone. Ora, quando incontro persone che non conosco, mi salutano con il famoso "e butta la chiave", che è diventato tra l'altro una frase simbolo stampata su una delle magliette regalate al pubblico di Guida al campionato.
Cosa pensi dei programmi sportivi di oggi?
Finalmente ci stiamo liberando del "biscardismo", grazie anche a Moggiopoli che ci ha svelato gli altarini di quella famosa messa cantata. Per fortuna si sta facendo strada il "piccinismo", da Sandro Piccinini che considero il numero uno del settore, qui inteso come dibattito meno strillato e puntato tutto sui generi, anzi sui ruoli; l'interista da una parte contro lo juventino, il romanista contro il milanista, oltre a esponenti considerati da tutti al di sopra delle parti e in qualche modo competenti. Sulla scia di Piccinini posso citare Fabio Ravezzani, direttore sport di Telelombardia e Antenna Tre, che mi sembra fatto apposta per incarnare una sorta di ircocervo, cioè un misto tra il miglior Biscardi e Piccinini stesso; conosce gli argomenti popolari che fanno presa sul pubblico della televisione e li apparecchia con tutti gli ingredienti, sale, pepe, peperoncino, senza inciampare sui congiuntivi.
C'è un programma sportivo del passato che ricordi con
particolare piacere?
Da ragazzo, ero un patito della "Domenica sportiva" edizione romantica, con Enzo Tortora presentatore e in particolare di "Dribbling" prima maniera, trasmissione realizzata da quel fuoriclasse di Maurizio Barendson. Non perdevo una sola puntata e trovo in qualche costruzione di "Sfide" molte analogie professionali con quella Tv in cui è cresciuto Gianni Minà, per esempio.
La tua passione per il Foggia è nota. Hai anche scritto la prefazione del libro "U Fogge eje 'nu squadron! La partita del Foggia come non è mai stata raccontata prima", di Valerio Quirino. Qual è stato il più bel Foggia della storia?
Ce ne sono due che meritano una citazione speciale. Il primo Foggia in serie A, guidato da don Oronzo Pugliese, presidente don Mimì Rosa Rosa, con Nocera centravanti. Realizzò nel 1964/65 una salvezza strepitosa arricchita da una gemma che è rimasta nei cuori di tutti noi foggiani; la vittoria, 3-2, sull'Inter di Helenio Herrera (data storica 31 gennaio 1965) che avrebbe poi rimontato 7 punti al Milan di Rivera vincendo lo scudetto. Credo di aver provato emozioni uniche. Più tardi c'è stato il Foggia di Zeman che ha apparecchiato un calcio molto più spettacolare lanciando Signori e Baiano, Rambaudi e Padalino e regalando alla nostra gente domeniche di rara felicità. Se fossi messo dinanzi a un bivio per scegliere uno piuttosto che l'altro, mi comporterei come fanno i romanticoni, voterei per il Foggia di Oronzo Pugliese, lo sento come squadra della mia stagione, della mia giovinezza e tutte le volte che incrocio uno di quegli esponenti, mi vengono i lucciconi. Segno che sto diventando un po' rimba.
COMPRA "LA TV PER SPORT", UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA, UN LIBRO UNICO NEL SUO GENERE, DA NON PERDERE PER GLI APPASSIONATI DI SPORT E TV
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Leggi la recensione di Aldo Grasso sul "Corriere della sera".
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"La Tv per sport" alla "Domenica sportiva".
"La Tv per sport" al Tg2.
"La Tv per sport": cosa dicono del libro.
"La Tv per sport", un libro unico nel suo genere.
Il libro La Tv per sport.
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Cosa ricordi degli esordi delle Tv foggiane?
Fu un esordio classico e nel solco della tradizione della Tv di provincia. E cioè un paio di stanze a disposizione, mezzi tecnici limitati, cameraman improbabili, nessuno che guardava in camera, microfoni della prima guerra mondiale. Telefoggia fu la prima Tv privata ad aprire i battenti e ricordo, oltre che una bellissima ragazza battezzata per leggere le news (ahe che memoria d'asino, mi sfuggono le sue generalità, era bruna e senza accento, quel disastroso accento nostro) del Telegiornale, il solito dibattito sulle questioni calcistiche trasformato in una palestra per ciascuno di noi che volesse fare un po' di gavetta; eravamo agli inizi degli anni ’70 e io all'epoca ero già collaboratore fisso della "Gazzetta del Mezzogiorno", redazione di Foggia, e vice corrispondente del "Corriere dello Sport". Francamente pensavo che la Tv fosse un diversivo. Niente mi avrebbe distolto dall'amore per la carta stampata.
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Non c'era ancora una scaletta ben definita sulla base o meglio a immagine e somiglianza delle scalette di altre Tv più o meno nazionali; si viveva di improvvisazione, di singole iniziative. Soltanto molto tempo dopo, e cioè a cavallo tra la fine del Novecento e l'inizio del Duemila, il panorama è diventato molto ricco e scolpito da alcune formule di trasmissioni che si avvicinano a quelle nazionali.
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Da questo punto di vista l'attività giornalistica a Foggia è molto intensa. Segnalo, per completezza d'informazione, la trasmissione cult di Teleradioerre, chiamata "Forza Foggia" e appaltata alla società, condotta da Pino Autunno il giovedì sera; si aggiungono il lunedì, sempre su Teleradioerre, "L’assist" condotto da Lello Scarano, e il venerdì su Teleblu un talk show condotto da Massimo Marsico che si chiama "Foggia e c". Il bollino qualità andrebbe assegnato alla trasmissione dello scorso anno, titolo "Il sofa del lunedì", ideato a condotto da Antonio Troisi; i suoi argomenti sono stati ripresi più volte da Raiuno, Raidue e Raitre che hanno spedito persino telecamere e giornalisti negli studi foggiani per riprendere la trasmissione e intervistare i protagonisti.
Puoi fare un paragone con le Tv lombarde?
Paragone improponibile per un motivo di fondo: non esistono, dietro le trasmissioni, redazioni con alta professionalità, come accade per esempio in Lombardia, dove Telelombardia, Antenna Tre, Telenova e 7Gold possono contare su fior di cronisti, armati di microfoni e mini telecamere con cui pedinano personaggi e presidiano stadi e tribune stampa.
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C'è un programma sportivo del passato che ricordi con
particolare piacere?
Da ragazzo, ero un patito della "Domenica sportiva" edizione romantica, con Enzo Tortora presentatore e in particolare di "Dribbling" prima maniera, trasmissione realizzata da quel fuoriclasse di Maurizio Barendson. Non perdevo una sola puntata e trovo in qualche costruzione di "Sfide" molte analogie professionali con quella Tv in cui è cresciuto Gianni Minà, per esempio.
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Ce ne sono due che meritano una citazione speciale. Il primo Foggia in serie A, guidato da don Oronzo Pugliese, presidente don Mimì Rosa Rosa, con Nocera centravanti. Realizzò nel 1964/65 una salvezza strepitosa arricchita da una gemma che è rimasta nei cuori di tutti noi foggiani; la vittoria, 3-2, sull'Inter di Helenio Herrera (data storica 31 gennaio 1965) che avrebbe poi rimontato 7 punti al Milan di Rivera vincendo lo scudetto. Credo di aver provato emozioni uniche. Più tardi c'è stato il Foggia di Zeman che ha apparecchiato un calcio molto più spettacolare lanciando Signori e Baiano, Rambaudi e Padalino e regalando alla nostra gente domeniche di rara felicità. Se fossi messo dinanzi a un bivio per scegliere uno piuttosto che l'altro, mi comporterei come fanno i romanticoni, voterei per il Foggia di Oronzo Pugliese, lo sento come squadra della mia stagione, della mia giovinezza e tutte le volte che incrocio uno di quegli esponenti, mi vengono i lucciconi. Segno che sto diventando un po' rimba.
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L'intervista a Sandro Piccinini
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Sandro Piccinini è nato a Roma nel 1958 ed è figlio di Alberto, popolare calciatore di Juventus, Palermo e della Nazionale italiana tra gli anni ’40 e ’50. Oggi è il conduttore di “Controcampo ultimo minuto” su Italia 1, prima trasmissione a proporre i gol della serie A in chiaro, ed è uno dei telecronisti di punta di Mediaset. Piccinini si interessa anche di Storia della Televisione. Nel 2006 ha pubblicato per Mondadori il libro “Il mucchio selvaggio”, scritto con il collega Giancarlo Dotto, nel quale si parla di fatti e personaggi che hanno fatto la storia delle Tv locali fin dalla loro nascita, un periodo che lo stesso Piccinini ha vissuto da protagonista.
Come hai cominciato?
Mentre studiavo giornalismo a Urbino, nel 1978, nascevano tante Tv locali. Ho pensato che poteva essere utile fare esperienza, ma non pensavo che potesse diventare un lavoro, visto che nello sport c’erano solo la Rai e le radio locali, ma poteva essere una buona idea per fare esperienza prima di lavorare in qualche giornale. In pochi mesi ho capito che il fenomeno era in espansione e così sono stato totalmente assorbito al punto da lasciare l’università. La prima radiocronaca la feci a Torre Maura, un quartiere di Roma. Era una specie di “Tutto il calcio minuto per minuto” sul campionato di Promozione laziale che andava in onda sulla radio del gruppo Tvr Voxson, nella stagione 1978/79, una trasmissione che ebbe grande successo. In quegli anni, fino al 1982, feci anche qualche comparsata in Tv nella trasmissione di Lamberto Giorgi e la telecronaca differita il lunedì sera delle partite di Roma e Lazio delle quali Tvr Voxson aveva i diritti. Nel 1982 sono passato a Teleroma56 dove partecipavo a un programma della domenica mattina, “Meeting”, condotto da Giulio Galasso.
Hai collaborato anche con la Rai.
Sì, nel 1982 ho fatto le telecronache di una ventina di partite dei Mondiali di Spagna che la Sacis, concessionaria di pubblicità della Rai, distribuiva a un circuito di Tv locali che trasmettevano le partite il giorno seguente. Con me c’era anche Stefano Vespa, fratello di Bruno. Commentavano le partite in diretta dagli studi di via Teulada e Paolo Valenti, che ci aveva scelto, ci disse che avremmo avuto un grande futuro in Rai. A Stefano Vespa toccò il commento della finale Italia-Germania Ovest. Subito dopo realizzai anche uno speciale di 40’-50’ sul Mondiale che ebbe un grande successo. In seguito mi sono occupato di calcio internazionale con la trasmissione “Calcio Spettacolo” per Rete4, ancora non di Berlusconi, realizzata da una società di produzione romana che aveva i diritti di un po’ di calcio estero, soprattutto Fa Cup, la Coppa d’Inghilterra.
Qual è stata la tua prima trasferta come telecronista?
Nel 1987, in occasione di Porto-Real Madrid, ritorno del secondo turno di Coppa dei Campioni. La partita andava in onda su Italia7, e da poco avevo cominciato a collaborare con la Fininvest, che controllava questa emittente. Ettore Rognoni, già allora responsabile dello sport, mi aveva affidato questo compito e con me c’era Fabio Capello, che all’epoca lavorava in Mediolanum. In quel periodo ho fatto telecronache anche dei campionati olandese e tedesco e di Porto-Peñarol di Coppa Intercontinentale, tutte queste via tubo. E’ stata la prova generale per il passaggio a TeleCapodistria.
Raccontaci la tua esperienza con la Tv istriana.
Capodistria era controllata dalla Fininvest che ne fece un canale di solo sport, approfittando del fatto che faceva parte dell’Eurovisione e mi dividevo tra gli studi di Milano e quelli di Capodistria, dove andavo spesso. Per loro sono stati anni d’oro e ho avuto l’opportunità di conoscere splendidi professionisti come Sergio Tavcar, che faceva il basket, e Sandro Vidrih, che si occupava di sci e atletica: due fuoriclasse assoluti. Tavcar dava “mazzate” ed era un critico feroce, ma divertentissimo da ascoltare e di una grandissima competenza. Il mio riferimento era comunque la Fininvest, che gestiva il palinsesto. In qualche caso mi toccavano delle trasferte incredibili, a Bucarest, Kiev o Berlino Est, e questi viaggi erano un’avventura. Si viaggiava da soli, senza accredito, e dovevamo arrangiarci tra poliziotti armati ed escamotage, come il portare regali alla società ospitante.
In quegli anni sei stato anche il conduttore di “A tuttocampo”, trasmissione antenata di “Controcampo”.
Sì, cominciai nel giugno 1989 per le ultime due puntate della stagione. Il conduttore Gigi Garanzini aveva litigato con la Fininvest e se ne andò, così mi chiamarono il venerdì mentre ero a Copenaghen a seguire un quadrangolare dove era impegnato il Brasile. Giovanni Bruno era il caporedattore e Giorgio Tosatti e Roberto Bettega gli opinionisti. Poi ho fatto tutta la stagione 1989/90. Nello stesso anno ho cominciato a condurre “Guida al campionato” su Italia1 proseguendo fino al 1996, quando mi sono dimesso da redattore per diventare free press.
Poi è arrivato “Controcampo”.
Dopo aver fatto solo telecronache nel 1997, nel 1998 siamo partiti con “Controcampo” al lunedì sera in seconda serata, per passare alla domenica, subito dopo il posticipo, dalla stagione successiva. Negli ultimi due anni, con “Controcampo ultimo minuto” siamo la prima trasmissione a mostrare i gol in chiaro, ma per me è l’ultimo con questo programma. Comunque dalla prossima stagione cambierà tutto. O la Lega Calcio cederà tutti i diritti a Sky per il satellite e a Mediaset per il digitale terrestre fino alle 22.30, facendosi pagare di più, oppure cederà i diritti in chiaro alla Rai a un prezzo inferiore a quello pagato da Mediaset ma togliendo un’altra partita, che potrebbe essere inserita alle ore 13.
A proposito di “Controcampo”, sono veri i battibecchi tra Giampiero Mughini ed Elisabetta Canalis?
Tra di loro non c’è gran simpatia, non c’è nulla di costruito nei dialoghi, comunque c’è rispetto reciproco e sono due grandi professionisti con i quali mi trovo benissimo.
C’è un radiotelecronista al quale ti ispiri?
Secondo me il più grande di tutti è stato Enrico Ameri, un esempio, con un ritmo eccezionale. Con lui capivi subito se era gol o meno, senza aspettare il boato della folla. I termini che uso in telecronaca mi sono venuti spontaneamente, poi quando ti accorgi che diventano un tormentone diventa normale ripeterli, ma sono funzionali al commento. Ci sono già le immagini, dunque bisogna usare un linguaggio più semplice.
Cosa pensi dei tuoi attuali colleghi?
Fabio Caressa, Massimo Marianella, Marco Civoli, Gianni Cerqueti, per fare qualche nome, sono tutti di ottimo livello. Certo, Caressa e Marianella li ho visti nascere a Teleroma56 e li seguo con piacere, e ho lavorato anche con Cerqueti, del quale sono amico. La scuola romana comunque ha prodotto ottimi telecronisti oltre a quelli che ho citato.
Hai fatto parte del cast de “L’allenatore nel pallone 2” con Lino Banfi. Raccontaci questa esperienza.
E’ stata una esperienza curiosa, anche se recitavamo nella parte di noi stessi. Con me infatti c’era anche Giampiero Mughini. E’ un lavoro bestiale, per tre minuti di riprese ci vogliono quattro-cinque ore di lavoro. Già nel primo film avevano partecipato giornalisti televisivi famosi, dunque è stato interessante e divertente partecipare, poi Lino Banfi è un grande professionista.
Con Giancarlo Dotto hai scritto un libro, “Il mucchio selvaggio”, sulla storia delle Tv locali. Come è nata l’idea?
Ogni tanto ci capitava di parlare di aneddoti e ricordi degli anni delle Tv locali, allora abbiamo pensato di scrivere un libro, anche come memoria storica. Avendo vissuto di persona quel periodo c’erano tante cose che non potevano affiorare se non dal racconto diretto dei personaggi. Tra i protagonisti di quegli anni ci sono dei personaggi che sono rimasti sconosciuti, altri che hanno fatto carriera e che forse si vergognano di ricordare quel periodo. Abbiamo cominciato quasi per gioco, poi il materiale era così tanto che avremmo quasi dovuto farci un altro libro. E’ stata una fatica, ma molto divertente, tutto quello che volevamo mettere lo abbiamo inserito. Pensiamo che per la storia delle televisioni locali questo libro possa essere un punto di riferimento.
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Sandro Piccinini è nato a Roma nel 1958 ed è figlio di Alberto, popolare calciatore di Juventus, Palermo e della Nazionale italiana tra gli anni ’40 e ’50. Oggi è il conduttore di “Controcampo ultimo minuto” su Italia 1, prima trasmissione a proporre i gol della serie A in chiaro, ed è uno dei telecronisti di punta di Mediaset. Piccinini si interessa anche di Storia della Televisione. Nel 2006 ha pubblicato per Mondadori il libro “Il mucchio selvaggio”, scritto con il collega Giancarlo Dotto, nel quale si parla di fatti e personaggi che hanno fatto la storia delle Tv locali fin dalla loro nascita, un periodo che lo stesso Piccinini ha vissuto da protagonista.
Come hai cominciato?
Mentre studiavo giornalismo a Urbino, nel 1978, nascevano tante Tv locali. Ho pensato che poteva essere utile fare esperienza, ma non pensavo che potesse diventare un lavoro, visto che nello sport c’erano solo la Rai e le radio locali, ma poteva essere una buona idea per fare esperienza prima di lavorare in qualche giornale. In pochi mesi ho capito che il fenomeno era in espansione e così sono stato totalmente assorbito al punto da lasciare l’università. La prima radiocronaca la feci a Torre Maura, un quartiere di Roma. Era una specie di “Tutto il calcio minuto per minuto” sul campionato di Promozione laziale che andava in onda sulla radio del gruppo Tvr Voxson, nella stagione 1978/79, una trasmissione che ebbe grande successo. In quegli anni, fino al 1982, feci anche qualche comparsata in Tv nella trasmissione di Lamberto Giorgi e la telecronaca differita il lunedì sera delle partite di Roma e Lazio delle quali Tvr Voxson aveva i diritti. Nel 1982 sono passato a Teleroma56 dove partecipavo a un programma della domenica mattina, “Meeting”, condotto da Giulio Galasso.
Hai collaborato anche con la Rai.
Sì, nel 1982 ho fatto le telecronache di una ventina di partite dei Mondiali di Spagna che la Sacis, concessionaria di pubblicità della Rai, distribuiva a un circuito di Tv locali che trasmettevano le partite il giorno seguente. Con me c’era anche Stefano Vespa, fratello di Bruno. Commentavano le partite in diretta dagli studi di via Teulada e Paolo Valenti, che ci aveva scelto, ci disse che avremmo avuto un grande futuro in Rai. A Stefano Vespa toccò il commento della finale Italia-Germania Ovest. Subito dopo realizzai anche uno speciale di 40’-50’ sul Mondiale che ebbe un grande successo. In seguito mi sono occupato di calcio internazionale con la trasmissione “Calcio Spettacolo” per Rete4, ancora non di Berlusconi, realizzata da una società di produzione romana che aveva i diritti di un po’ di calcio estero, soprattutto Fa Cup, la Coppa d’Inghilterra.
Qual è stata la tua prima trasferta come telecronista?
Nel 1987, in occasione di Porto-Real Madrid, ritorno del secondo turno di Coppa dei Campioni. La partita andava in onda su Italia7, e da poco avevo cominciato a collaborare con la Fininvest, che controllava questa emittente. Ettore Rognoni, già allora responsabile dello sport, mi aveva affidato questo compito e con me c’era Fabio Capello, che all’epoca lavorava in Mediolanum. In quel periodo ho fatto telecronache anche dei campionati olandese e tedesco e di Porto-Peñarol di Coppa Intercontinentale, tutte queste via tubo. E’ stata la prova generale per il passaggio a TeleCapodistria.
Raccontaci la tua esperienza con la Tv istriana.
Capodistria era controllata dalla Fininvest che ne fece un canale di solo sport, approfittando del fatto che faceva parte dell’Eurovisione e mi dividevo tra gli studi di Milano e quelli di Capodistria, dove andavo spesso. Per loro sono stati anni d’oro e ho avuto l’opportunità di conoscere splendidi professionisti come Sergio Tavcar, che faceva il basket, e Sandro Vidrih, che si occupava di sci e atletica: due fuoriclasse assoluti. Tavcar dava “mazzate” ed era un critico feroce, ma divertentissimo da ascoltare e di una grandissima competenza. Il mio riferimento era comunque la Fininvest, che gestiva il palinsesto. In qualche caso mi toccavano delle trasferte incredibili, a Bucarest, Kiev o Berlino Est, e questi viaggi erano un’avventura. Si viaggiava da soli, senza accredito, e dovevamo arrangiarci tra poliziotti armati ed escamotage, come il portare regali alla società ospitante.
In quegli anni sei stato anche il conduttore di “A tuttocampo”, trasmissione antenata di “Controcampo”.
Sì, cominciai nel giugno 1989 per le ultime due puntate della stagione. Il conduttore Gigi Garanzini aveva litigato con la Fininvest e se ne andò, così mi chiamarono il venerdì mentre ero a Copenaghen a seguire un quadrangolare dove era impegnato il Brasile. Giovanni Bruno era il caporedattore e Giorgio Tosatti e Roberto Bettega gli opinionisti. Poi ho fatto tutta la stagione 1989/90. Nello stesso anno ho cominciato a condurre “Guida al campionato” su Italia1 proseguendo fino al 1996, quando mi sono dimesso da redattore per diventare free press.
Poi è arrivato “Controcampo”.
Dopo aver fatto solo telecronache nel 1997, nel 1998 siamo partiti con “Controcampo” al lunedì sera in seconda serata, per passare alla domenica, subito dopo il posticipo, dalla stagione successiva. Negli ultimi due anni, con “Controcampo ultimo minuto” siamo la prima trasmissione a mostrare i gol in chiaro, ma per me è l’ultimo con questo programma. Comunque dalla prossima stagione cambierà tutto. O la Lega Calcio cederà tutti i diritti a Sky per il satellite e a Mediaset per il digitale terrestre fino alle 22.30, facendosi pagare di più, oppure cederà i diritti in chiaro alla Rai a un prezzo inferiore a quello pagato da Mediaset ma togliendo un’altra partita, che potrebbe essere inserita alle ore 13.
A proposito di “Controcampo”, sono veri i battibecchi tra Giampiero Mughini ed Elisabetta Canalis?
Tra di loro non c’è gran simpatia, non c’è nulla di costruito nei dialoghi, comunque c’è rispetto reciproco e sono due grandi professionisti con i quali mi trovo benissimo.
C’è un radiotelecronista al quale ti ispiri?
Secondo me il più grande di tutti è stato Enrico Ameri, un esempio, con un ritmo eccezionale. Con lui capivi subito se era gol o meno, senza aspettare il boato della folla. I termini che uso in telecronaca mi sono venuti spontaneamente, poi quando ti accorgi che diventano un tormentone diventa normale ripeterli, ma sono funzionali al commento. Ci sono già le immagini, dunque bisogna usare un linguaggio più semplice.
Cosa pensi dei tuoi attuali colleghi?
Fabio Caressa, Massimo Marianella, Marco Civoli, Gianni Cerqueti, per fare qualche nome, sono tutti di ottimo livello. Certo, Caressa e Marianella li ho visti nascere a Teleroma56 e li seguo con piacere, e ho lavorato anche con Cerqueti, del quale sono amico. La scuola romana comunque ha prodotto ottimi telecronisti oltre a quelli che ho citato.
Hai fatto parte del cast de “L’allenatore nel pallone 2” con Lino Banfi. Raccontaci questa esperienza.
E’ stata una esperienza curiosa, anche se recitavamo nella parte di noi stessi. Con me infatti c’era anche Giampiero Mughini. E’ un lavoro bestiale, per tre minuti di riprese ci vogliono quattro-cinque ore di lavoro. Già nel primo film avevano partecipato giornalisti televisivi famosi, dunque è stato interessante e divertente partecipare, poi Lino Banfi è un grande professionista.
Con Giancarlo Dotto hai scritto un libro, “Il mucchio selvaggio”, sulla storia delle Tv locali. Come è nata l’idea?
Ogni tanto ci capitava di parlare di aneddoti e ricordi degli anni delle Tv locali, allora abbiamo pensato di scrivere un libro, anche come memoria storica. Avendo vissuto di persona quel periodo c’erano tante cose che non potevano affiorare se non dal racconto diretto dei personaggi. Tra i protagonisti di quegli anni ci sono dei personaggi che sono rimasti sconosciuti, altri che hanno fatto carriera e che forse si vergognano di ricordare quel periodo. Abbiamo cominciato quasi per gioco, poi il materiale era così tanto che avremmo quasi dovuto farci un altro libro. E’ stata una fatica, ma molto divertente, tutto quello che volevamo mettere lo abbiamo inserito. Pensiamo che per la storia delle televisioni locali questo libro possa essere un punto di riferimento.
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L'intervista a Fabio Ravezzani
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Vi propongo le interviste che ho realizzato nei mesi scorsi, per il sito Storiaradiotv.it, a Fabio Ravezzani, Sandro Piccinini e Franco Ordine. Comincio con quella a Fabio Ravezzani.
Fabio Ravezzani dal 2004 è il direttore responsabile delle redazioni sportive di Telelombardia e Antenna 3 e conduttore di "Qui studio a voi stadio" e "Lunedì di rigore", due tra le più seguite trasmissioni sportive della Lombardia.
Come hai cominciato?
Ho iniziato a Torino facendo radiocronache per Radio 195, Radio Veronica e Radio ABC, mentre in televisione il mio esordio è stato su Televox. Nel 1983 sono passato a Quartarete Tv dove sono rimasto fino al 1988 e dove ho condotto la trasmissione "Tifo contro tifo". In seguito ho lavorato due anni a GRP per tornare nel 1990 a Quarta Rete.
Da che anno conduci "Qui studio a voi stadio"?
Dal 1999, dopo un anno come opinionista e nel 2000 sono diventato responsabile della redazione sportiva, carica che ho ricoperto la stagione successiva ad Antenna 3, che ancora non faceva parte dello stesso gruppo. Ad Antenna 3 gli ascolti andarono così bene che dopo un anno venni subito richiamato a Telelombardia.
Qual è stata la soddisfazione professionale più bella?
La trasmissione in diretta e in esclusiva di Inter-Sporting Lisbona, ritorno del terzo turno preliminare di Champions League nell’agosto del 2002. E’ stata l’unica volta nella quale Rai e Mediaset sono state superate negli ascolti da un’altra emittente secondo i dati Auditel. La Rai tergiversava nell’acquisto dei diritti, così ci siamo inseriti noi. Ci è andata bene perché all’andata finì 0-0 e questo ha reso più interessante la partita, vinta 2-0 dall’Inter. Siamo riusciti a creare un prodotto giornalistico di alto livello, al punto da ricevere i complimenti di Aldo Grasso e di Michele Santoro, che mi ha anche mandato un fax che conservo con grande piacere.
Nella scorsa stagione televisiva, nella trasmissione "Lunedì di rigore", avete avuto ospite fisso Luciano Moggi. Questo vi ha creato problemi?
Sì, ci ha creato enormi problemi anche se abbiamo avuto un grande salto di audience. Non era facile ospitare Moggi allora, mentre oggi non fa più scandalo. E’ stata una scommessa non solo in termini di audience, ma ci sembrava giusto dargli voce e contestarlo al tempo stesso. Abbiamo avuto intimidazioni di vario genere e mi sono chiesto se continuare o meno, anche per salvaguardare l’incolumità dei mie collaboratori. Con Moggi abbiamo cercato di capire qualcosa di più su Calciopoli, non era solo lui l’uomo dello scandalo. Oggi però questa storia dobbiamo lasciarcela alle spalle, adesso vogliamo tornare a parlare di calcio.
Come mai avete deciso di andare in concorrenza con una trasmissione storica come "Il processo di Biscardi"?
In realtà quando Biscardi ha rotto con La7 avevamo pensato di portarlo da noi, ma sarebbe costato molto. A quel punto, visto che non potevamo prenderlo, abbiamo pensato di fare una trasmissione da soli e i risultati ci hanno dato ragione. In Lombardia “Lunedì di rigore” fa il doppio-triplo degli ascolti di Biscardi, con una media regionale di 70.000 spettatori contro i 30-35.000 del "Processo".
A proposito di Biscardi, lei è stato anche l’esperto di calciomercato per alcune edizioni del "Processo".
Sì, sono arrivato al posto di Maurizio Mosca quasi per caso nel 2003 e molte notizie che abbiamo dato si sono poi rivelate giuste. Biscardi era molto dispiaciuto quando me ne sono andato per mettermi in concorrenza con lui e ha cercato in tutti i modi di trattenermi. E’ un’ottima persona e un grande professionista, un vero "animale" di Tv.
Non sono un po’ troppo accese qualche volta le discussioni nelle vostre trasmissioni?
Oltre il numero 7 del telecomando, quello delle emittenti nazionali, la gente si aspetta un linguaggio diverso, più spontaneità, allegria, trasmissioni più vivaci, ma sempre evitando l’aggressività. La trasmissione deve restare entro certi argini, ricordando sempre che stiamo parlando di un gioco.
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domenica 17 agosto 2008
Inter-Borussia Moenchengladbach: eurogol del 1979
"SPORT IN TV", IL NUOVO LIBRO DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA.
PER EVENTUALI ULTERIORI INFORMAZIONI SU "SPORT IN TV" SCRIVI A
pinofrisoli@yahoo.it.
Uno dei gol più belli che ricordo di avere visto venne realizzato il 7 novembre 1979 da Harald Nickel al 33' del primo tempo di Inter-Borussia Moenchengladbach, incontro di ritorno del secondo turno di Coppa Uefa. L'andata si era conclusa 1-1, nel ritorno a San Siro i tedeschi si sarebbero imposti per 3-2 dopo i tempi supplementari. Questo che potete vedere è un classico "eurogol", secondo la definizione inventata da Giorgio Martino che ha dato il titolo alla bellissima rubrica del Tg2 condotta con Gianfranco De Laurentiis e che mostrava i gol delle coppe europee. Il gol di Nickel venne anche eletto gol dell'anno del 1979 dall'Ard, il primo canale pubblico tedesco che dall'inizio degli anni Settanta sceglie ogni mese il gol più bello. Tutte queste reti sono visibili sul sito della stessa Ard.
Clicca per vedere il gol di Nickel.
Tornando a Inter-Borussia Moenchengladbach, di quella partita, come delle altre di coppa in programma quella sera (Juventus-Beroe Stara Zagora 3-0 di Coppa delle Coppe, Perugia-Aris Salonicco 0-3 e Napoli-Standard Liegi 1-1 di Coppa Uefa con queste due italiane eliminate) vennero mostrate le fasi principali, come avveniva a "90° minuto" per la serie A, nel corso di "Mercoledì sport". Beppe Viola si occupò del commento dell'incontro dell'Inter dallo studio di Milano. Erano ancora lontani i tempi delle dirette di coppa. Fino ai primi anni Ottanta, nei primi turni, gli unici incontri di coppa ad essere trasmessi in diretta Tv erano quelli giocati di pomeriggio, quasi sempre all'estero sui campi dell'Est europeo.
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NON PERDETE IL LIBRO "SPORT IN TV. STORIA E STORIE DALLE ORIGINI A OGGI". UNA APPASSIONANTE STORIA DELLO SPORT IN TV DI PINO FRISOLI E MASSIMO DE LUCA. UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI TV E SPORT.
Ecco il sommario del libro "Sport in Tv". Il nome tra parentesi significa che il paragrafo è stato scritto da Massimo De Luca.
Prefazione (Massimo De Luca)
Introduzione
Gli anni del bianco e nero
Prima della televisione
Gli inizi
Il Bologna, prima squadra di calcio italiana ospite in Tv
Carosio, nascita di una leggenda (Massimo De Luca)
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Telecronisti: dai Maestri agli urlatori (Massimo De Luca)
Nasce "La Domenica Sportiva"
Le mille vite della "Domenica Sportiva" (Massimo De Luca)
Italia-Cecoslovacchia, l'Eurovisione e i Mondiali
Calcio in Tv, prime polemiche
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
I primi anticipi televisivi
Cortina e la caduta di Caroli
Italia-Brasile, la Tv sportiva entra nei cinema
Il Tour de France finalmente in eurovisione
Norrkoeping-Fiorentina, prima diretta Rai di coppe europee
La sintesi della domenica e la nascita di "Tutto il calcio minuto per minuto"
L'Olimpiade di Roma
Il "Processo alla tappa"
Il "Processo alla tappa": un'epopea firmata Zavoli (Massimo De Luca)
Finalmente la mondovisione
Lazio-Juventus, la prima polemica della moviola
Italia-Cipro, arriva il replay
Italia-Bulgaria, il primo sciopero "azzurro" della Rai
Benvenuti-Rodriguez, una diretta molto costosa
Carosio e il guardalinee etiope
La vera storia di Carosio e del guardalinee etiope (Massimo De Luca)
Arriva "90° minuto"
Dal colore alla fine del monopolio
Arriva il colore, ma solo all'estero
Inter-Borussia Moenchengladbach, ci guadagna anche il Bologna
Babelis, la Tv del Rimini
Monaco '72, l'illusione del colore
La partita a telecamere fisse
La Tv svizzera italiana, prima alternativa alla Rai
Capodistria, la prima Tv tematica sportiva
Telemontecarlo, da "Puntosport" a "Galagoal"
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
La domenica del silenzio e la telecronaca quasi muta
"Tutto il calcio minuto per minuto" approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Vietato giocare di notte in novembre (Massimo De Luca)
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Coppa Davis 1976, un'emozione rovinata (Massimo De Luca)
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
"Diretta sport", i gol nell'intervallo
"Eurogol", rassegna dei gol delle coppe europee
Perletto, l'uomo che vinse due volte
La replica di Italia-Germania Ovest 4-3 lancia la Rete Tre
Lo sport delle Tv locali
Arriva "Il processo del lunedì"
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante
Molte Tv, molto sport
Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l'Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
"Tuttocoppe minuto per minuto" arriva in Tv
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
"Tutto il calcio minuto per minuto", la Tv entra in studio
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Olimpiadi: programma Tv della decima giornata
Ecco il programma Tv della decima giornata dei Giochi Olimpici di Pechino su RaiDue, RaiSportPiù, Eurosport, Tsi2, TeleCapodistria, Eins Plus, Eins Festival, Zdf Infokanal e Zdf Docukanal (questi quattro visibili in chiaro su Astra 19.2° Est). Altre gare possono essere seguite sulla prima rete tedesca Zdf (visibile in chiaro su Hot Bird 13° Est e Astra 19.2° Est), che si alterna giornalmente con l'altra rete pubblica Ard.
RaiDue
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
nel corso Pallanuoto Maschile: Serbia–Italia (diretta)
ore 06.05 Triathlon: prova femminile (differita/sintesi)
ore 06.45 Beach Volley: quarti di finale (differita)
ore 09.00 Nuoto sincronizzato: eliminatorie (diretta)
ore 10.30 Ciclismo su pista: finali (diretta)
nel corso Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.30 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
nel corso Pallavolo Maschile: Cina–Italia (diretta)
ore 17.30 Tennis tavolo: finale a squadre Maschile (differita)
RaiSportPiù
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 06.00 Triathlon: prova femminile (differita)
ore 08.15 Beach Volley: quarti di finale (differita)
ore 09.10 Nuoto sincronizzato: qualif. doppio (diretta)
ore 10.40 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
ore 16.20 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.30 Ginnastica trampolino: finale femminile (differita)
Eurosport
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 06.00 Triathlon: prova femminile (differita/sintesi)
ore 06.30 Pallavolo Maschile: Polonia–Russia (diretta)
ore 08.45 Atletica: qualificazioni (hlts)
ore 09.30 Canoa/Kayak – velocità: eliminatorie (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
ore 16.15 Sollevamento pesi: finale 105kgM (differita)
ore 17.15 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.30 Tuffi: eliminatorie 3m M (differita)
Tsi2
ore 04.00 Pechino 2008 (dirette)
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Triathlon: Finale femminile (diretta)
in alternanza
ore 06.00 Atletica leggera (diretta)
ore 06.45 Beach volley: Uomini, Quarti di finale (differita)
ore 08.30 Basket Uomini: Turni preliminari (diretta)
ore 10.00 Ippica: Salto a Squadre
ore 10.30 Ciclismo su pista: Quarti di finale e finali (diretta)
ore 13.00 Studio Olimpico: Tutte le notizie.
ore 13.05 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.15 Ippica: Salto a Squadre, Finali (diretta)
ore 17.20: Beach volley: Uomini, Quarti di finale (differita)
ore 18.35 Ginnastica artistica: Finali agli attrezzi (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 23.00 Speciale Pechino (replica)
ore 23.25 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 13.55 Basket: Usa-Germania (diretta)
ore 19.20 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.15 Tennis: Finali (sintesi)
Eins Plus
ore 04.00 Triathlon: prova femminile (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.15 Equitazione: finale salto a squadre (diretta)
ore 15.30 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 16.30 Equitazione: qualif. salto individuale (differita)
ore 17.00 Ginnastica trampolino: finale femminile (differita)
a seguire Sollevamento pesi: finale 105kg M (differita)
Eins Festival
ore 06.00 Pallavolo Maschile: Germania–Brasile (diretta)
ore 07.20 Hockey Femminile: Germania–Giappone (differita)
ore 08.30 Beach Volley: quarti di finale maschile (differita)
ore 10.00 Vela: finali (differita)
ore 10.30 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Boxe: quarti di finale 54kg (diretta)
ore 14.00 Basket Maschile: Germania–Usa (diretta)
ore 15.45 Beach Volley: quarti di finale maschile (diretta)
ore 17.00 Boxe: quarti di finale 91kg (diretta)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Basket M: Lituania–Australia/Tennis tavolo (diretta)
ore 08.00 Pallanuoto Maschile: Usa–Germania (diretta)
ore 09.30 Canoa Kayak – velocità/Nuoto sincronizzato (diretta)
ore 12.00 Calcio Femminile – semifinali: Brasile–Germania (diretta)
ore 13.45 Pallamano Maschile: Germania–Danimarca (diretta)
ore 15.00 Calcio Femminile – semifinali: Giappone–Usa (diretta)
ore 17.00 Tuffi: eliminatorie 3m M (differita)
Zdf Docukanal
ore 08.30 Tennis tavolo: finale bronzo M: Corea del Sud–Austria (diretta)
ore 13.30 Tennis tavolo: finale oro M: Cina–Germania (diretta)
ore 18.00 Il meglio della giornata (highlights) (diretta)
ore 05.15 Basket Femminile: Australia–Russia (diretta)
ore 14.45 Badminton: finale Maschile (diretta)
ore 15.45 Scherma: finale sciabola a squadre Maschile (diretta)
ore 16.30 Pallavolo F: Cina–Giappone (differita)
ore 18.00 Highlights di giornata (htls)
RaiDue
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
nel corso Pallanuoto Maschile: Serbia–Italia (diretta)
ore 06.05 Triathlon: prova femminile (differita/sintesi)
ore 06.45 Beach Volley: quarti di finale (differita)
ore 09.00 Nuoto sincronizzato: eliminatorie (diretta)
ore 10.30 Ciclismo su pista: finali (diretta)
nel corso Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.30 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
nel corso Pallavolo Maschile: Cina–Italia (diretta)
ore 17.30 Tennis tavolo: finale a squadre Maschile (differita)
RaiSportPiù
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 06.00 Triathlon: prova femminile (differita)
ore 08.15 Beach Volley: quarti di finale (differita)
ore 09.10 Nuoto sincronizzato: qualif. doppio (diretta)
ore 10.40 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
ore 16.20 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.30 Ginnastica trampolino: finale femminile (differita)
Eurosport
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 06.00 Triathlon: prova femminile (differita/sintesi)
ore 06.30 Pallavolo Maschile: Polonia–Russia (diretta)
ore 08.45 Atletica: qualificazioni (hlts)
ore 09.30 Canoa/Kayak – velocità: eliminatorie (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Atletica: qualificazioni + finali (diretta)
ore 16.15 Sollevamento pesi: finale 105kgM (differita)
ore 17.15 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.30 Tuffi: eliminatorie 3m M (differita)
Tsi2
ore 04.00 Pechino 2008 (dirette)
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Triathlon: Finale femminile (diretta)
in alternanza
ore 06.00 Atletica leggera (diretta)
ore 06.45 Beach volley: Uomini, Quarti di finale (differita)
ore 08.30 Basket Uomini: Turni preliminari (diretta)
ore 10.00 Ippica: Salto a Squadre
ore 10.30 Ciclismo su pista: Quarti di finale e finali (diretta)
ore 13.00 Studio Olimpico: Tutte le notizie.
ore 13.05 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.15 Ippica: Salto a Squadre, Finali (diretta)
ore 17.20: Beach volley: Uomini, Quarti di finale (differita)
ore 18.35 Ginnastica artistica: Finali agli attrezzi (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 23.00 Speciale Pechino (replica)
ore 23.25 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 13.55 Basket: Usa-Germania (diretta)
ore 19.20 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.15 Tennis: Finali (sintesi)
Eins Plus
ore 04.00 Triathlon: prova femminile (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.15 Equitazione: finale salto a squadre (diretta)
ore 15.30 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 16.30 Equitazione: qualif. salto individuale (differita)
ore 17.00 Ginnastica trampolino: finale femminile (differita)
a seguire Sollevamento pesi: finale 105kg M (differita)
Eins Festival
ore 06.00 Pallavolo Maschile: Germania–Brasile (diretta)
ore 07.20 Hockey Femminile: Germania–Giappone (differita)
ore 08.30 Beach Volley: quarti di finale maschile (differita)
ore 10.00 Vela: finali (differita)
ore 10.30 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.00 Boxe: quarti di finale 54kg (diretta)
ore 14.00 Basket Maschile: Germania–Usa (diretta)
ore 15.45 Beach Volley: quarti di finale maschile (diretta)
ore 17.00 Boxe: quarti di finale 91kg (diretta)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Basket M: Lituania–Australia/Tennis tavolo (diretta)
ore 08.00 Pallanuoto Maschile: Usa–Germania (diretta)
ore 09.30 Canoa Kayak – velocità/Nuoto sincronizzato (diretta)
ore 12.00 Calcio Femminile – semifinali: Brasile–Germania (diretta)
ore 13.45 Pallamano Maschile: Germania–Danimarca (diretta)
ore 15.00 Calcio Femminile – semifinali: Giappone–Usa (diretta)
ore 17.00 Tuffi: eliminatorie 3m M (differita)
Zdf Docukanal
ore 08.30 Tennis tavolo: finale bronzo M: Corea del Sud–Austria (diretta)
ore 13.30 Tennis tavolo: finale oro M: Cina–Germania (diretta)
ore 18.00 Il meglio della giornata (highlights) (diretta)
ore 05.15 Basket Femminile: Australia–Russia (diretta)
ore 14.45 Badminton: finale Maschile (diretta)
ore 15.45 Scherma: finale sciabola a squadre Maschile (diretta)
ore 16.30 Pallavolo F: Cina–Giappone (differita)
ore 18.00 Highlights di giornata (htls)
Olimpiadi: programma Tv della nona giornata
Ecco il programma Tv della nona giornata dei Giochi Olimpici di Pechino su RaiDue, RaiSportPiù, Eurosport, Tsi2, TeleCapodistria, Eins Plus, Eins Festival, Zdf Infokanal e Zdf Docukanal (questi quattro visibili in chiaro su Astra 19.2° Est). Altre gare possono essere seguite sulla prima rete tedesca Ard (visibile in chiaro su Hot Bird 13° Est e Astra 19.2° Est), che si alterna giornalmente con l'altra rete pubblica Zdf.
RaiDue
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 06.05 Scherma: semifinali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Femminile: Italia – Brasile (diretta)
ore 10.00 Canottaggio: finali (diretta)
nel corso Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.30 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
RaiSportPiù
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.30 Scherma: semifinali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 14.20 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
ore 17.30 Tuffi: finale 3m femminile (differita)
Eurosport
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.30 Ciclismo su pista: eliminatorie (diretta)
ore 05.45 Calcio M: quarti di finale (highlights)
ore 07.00 Atletica: finali del giorno precedente (hlts)
ore 08.30 Nuoto: finali di giornata (hlts)
ore 09.30 Canottaggio: finali di giornata (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
Dalle ore 12.15 alle 15 Eurosport trasmette il Motomondiale
ore 15.00 Atletica: finali (diretta)
ore 17.45 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.45 Sollevamento pesi: finale 94kg M (differita)
Tsi2
ore 04.00 Pechino 2008 (dirette)
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Nuoto: Finali (diretta)
ore 05.10 Nuoto, Finali (diretta)
ore 05.30 Atletica leggera: maratona femminile (diretta)
ore 06.00 Beach volley donne: Quarti di finale (differita)
ore 07.40 Tiro 3 posizioni: Carabina 50 m (diretta)
ore 08.00 Ciclismo su pista: Qualificazioni (differita)
ore 09.30 Canottaggio (diretta)
in alternanza:
ore 10.45 Tennis: Finale uomini (diretta)
ore 12.05 Studio Olimpico: Tutte le notizie.
ore 12.10 Tennis: Finale uomini (diretta)
in alternanza:
ore 14.40 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.30 Atletica leggera: Finali (diretta)
a seguire:
Beach volley donne: Quarti di finale (differita)
ore 18.20 Canottaggio: Finali (differita)
ore 19.25 Ginnastica artistica: Finali (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 22.25 Speciale Pechino (replica)
ore 22.50 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 15.00 Maratona femminile (sintesi)
ore 19.20 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.15 Tennis: Finali (sintesi)
Eins Plus
ore 03.00 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 03.55 Hockey Maschile: Gran Bretagna–Canada/Corea del Sud–Belgio (diretta)
ore 13.00 Equitazione: finali (diretta)
ore 16.45 Lotta libera: finali 72kg F (differita)
Eins Festival
ore 06.00 Beach Volley Femminile: quarti di finale (diretta)
ore 08.00 Tiro a segno: finale 50m Rifle Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Femminile: Italia–Brasile (diretta)
ore 10.00 Vela / Ciclismo su pista (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 15.00 Hockey Maschile: Germania–Spagna (diretta)
ore 16.30 Tuffi: finale trampolino 3m F (differita)
a seguire Beach Volley F: quarti di finale (differita)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Tennis tavolo: torneo a squadre Maschile (diretta)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Tennis: finali (diretta)
ore 13.00 Pallamano Femminile: Russia–Germania (diretta)
ore 14.30 Tennis: finali (diretta)
Zdf Docukanal
ore 03.00 Pallamano Femminile: Svezia–Brasile (diretta)
nel corso Basket Femminile: Spagna–Mali (diretta)
ore 05.15 Basket Femminile: Australia–Russia (diretta)
ore 14.45 Badminton: finale Maschile (diretta)
ore 15.45 Scherma: finale sciabola a squadre Maschile (diretta)
ore 16.30 Pallavolo F: Cina–Giappone (differita)
ore 18.00 Highlights di giornata (htls)
RaiDue
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 06.05 Scherma: semifinali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Femminile: Italia – Brasile (diretta)
ore 10.00 Canottaggio: finali (diretta)
nel corso Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 13.30 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
RaiSportPiù
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.30 Scherma: semifinali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali sciabola squadra Maschile (diretta)
ore 14.20 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
ore 17.30 Tuffi: finale 3m femminile (differita)
Eurosport
ore 01.30 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.30 Ciclismo su pista: eliminatorie (diretta)
ore 05.45 Calcio M: quarti di finale (highlights)
ore 07.00 Atletica: finali del giorno precedente (hlts)
ore 08.30 Nuoto: finali di giornata (hlts)
ore 09.30 Canottaggio: finali di giornata (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
Dalle ore 12.15 alle 15 Eurosport trasmette il Motomondiale
ore 15.00 Atletica: finali (diretta)
ore 17.45 Ginnastica artistica: finali attrezzi (differita)
ore 18.45 Sollevamento pesi: finale 94kg M (differita)
Tsi2
ore 04.00 Pechino 2008 (dirette)
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Nuoto: Finali (diretta)
ore 05.10 Nuoto, Finali (diretta)
ore 05.30 Atletica leggera: maratona femminile (diretta)
ore 06.00 Beach volley donne: Quarti di finale (differita)
ore 07.40 Tiro 3 posizioni: Carabina 50 m (diretta)
ore 08.00 Ciclismo su pista: Qualificazioni (differita)
ore 09.30 Canottaggio (diretta)
in alternanza:
ore 10.45 Tennis: Finale uomini (diretta)
ore 12.05 Studio Olimpico: Tutte le notizie.
ore 12.10 Tennis: Finale uomini (diretta)
in alternanza:
ore 14.40 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.30 Atletica leggera: Finali (diretta)
a seguire:
Beach volley donne: Quarti di finale (differita)
ore 18.20 Canottaggio: Finali (differita)
ore 19.25 Ginnastica artistica: Finali (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 22.25 Speciale Pechino (replica)
ore 22.50 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 15.00 Maratona femminile (sintesi)
ore 19.20 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.15 Tennis: Finali (sintesi)
Eins Plus
ore 03.00 Atletica: maratona Femminile (diretta)
ore 03.55 Hockey Maschile: Gran Bretagna–Canada/Corea del Sud–Belgio (diretta)
ore 13.00 Equitazione: finali (diretta)
ore 16.45 Lotta libera: finali 72kg F (differita)
Eins Festival
ore 06.00 Beach Volley Femminile: quarti di finale (diretta)
ore 08.00 Tiro a segno: finale 50m Rifle Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Femminile: Italia–Brasile (diretta)
ore 10.00 Vela / Ciclismo su pista (diretta)
ore 12.00 Ginnastica artistica: finali attrezzi (diretta)
ore 15.00 Hockey Maschile: Germania–Spagna (diretta)
ore 16.30 Tuffi: finale trampolino 3m F (differita)
a seguire Beach Volley F: quarti di finale (differita)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Tennis tavolo: torneo a squadre Maschile (diretta)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Tennis: finali (diretta)
ore 13.00 Pallamano Femminile: Russia–Germania (diretta)
ore 14.30 Tennis: finali (diretta)
Zdf Docukanal
ore 03.00 Pallamano Femminile: Svezia–Brasile (diretta)
nel corso Basket Femminile: Spagna–Mali (diretta)
ore 05.15 Basket Femminile: Australia–Russia (diretta)
ore 14.45 Badminton: finale Maschile (diretta)
ore 15.45 Scherma: finale sciabola a squadre Maschile (diretta)
ore 16.30 Pallavolo F: Cina–Giappone (differita)
ore 18.00 Highlights di giornata (htls)
sabato 16 agosto 2008
Olimpiadi: programma Tv dell'ottava giornata
Ecco il programma Tv dell'ottava giornata dei Giochi Olimpici di Pechino su RaiDue, RaiSportPiù, Eurosport, Tsi2, TeleCapodistria, Eins Plus, Eins Festival, Zdf Infokanal e Zdf Docukanal (questi quattro visibili in chiaro su Astra 19.2° Est). Altre gare possono essere seguite sulla prima rete tedesca Zdf (visibile in chiaro su Hot Bird 13° Est e Astra 19.2° Est), che si alterna giornalmente con l'altra rete pubblica Ard.
RaiDue
ore 03.00 Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
nel corso Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (diretta)
ore 05.20 Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Maschile: Italia–Bulgaria (diretta)
ore 10.00 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Calcio Maschile - quarti: Italia–Belgio (diretta)
nel corso Scherma: finale fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.20 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
ore 16.30 Atletica: finale 100m Maschile (diretta)
ore 17.00 Basket M: Usa–Spagna (diretta)
RaiSportPiù
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 07.00 Nuoto: finali (differita)
ore 08.20 Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (differita)
ore 09.20 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.20 Atletica: finali (diretta)
ore 17.00 Calcio Maschile: Argentina–Olanda (differita)
ore 18.30 Tiro a segno: finale pistola fuoco rapido 25m M (differita)
Eurosport
ore 03.00 Atletica: Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 07.15 Atletica: finali del giorno precedente (hlts)
ore 08.30 Nuoto: finali di giornata (hlts)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.30 Atletica: finali (diretta)
ore 16.45 Basket Maschile: Usa–Spagna (diretta)
ore 18.00 Sollevamento pesi: finale 75kg F (differita)
ore 18.45 Tuffi: semifinali 3m F (differita)
Tsi2
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Atletica: Batterie, Qualifiche (diretta)
ore 05.10 Nuoto, Finali (diretta)
in alternanza:
ore 05.20 Atletica leggera: Marcia, Fasi finali (diretta)
ore 07.00 Atletica leggera (diretta)
ore 08.00 Scherma: Eliminatorie, Quarti di finale e Semifinali femminili (diretta)
in alternanza:
ore 09.15 Canottaggio: Finali (diretta)
ore 10.30 Ciclismo su pista: Qualificazioni (diretta)
in alternanza:
ore 12.30 Studio Olimpico, tutte le notizie
ore 12.35 Ciclismo su pista: Qualifiche (diretta)
in alternanza
ore 13.35 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.35 Tennis: Finale femminile (differita)
ore 17.20 Scherma: Spada a squadre Finale maschile (differita)
ore 18.10 Scherma: Fioretto a squadre, Finali femminili (differita),
a seguire Canottaggio: Finali (differita)
ore 19.50 Beach volley: Ottavi di finale (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 22.35 Speciale Pechino (replica)
ore 23.05 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 15.00 Calcio: un incontro di semifinale
ore 19.30 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.20 Basket M: Usa-Spagna (differita)
Eins Plus
ore 05.00 Ginnastica - Trampolino: qualificazioni Maschile e Femminile (diretta)
ore 13.15 Equitazione: Dressage Grand Prix (diretta)
Eins Festival
ore 06.00 Tiro a segno: finale pistola fuoco rapido 25m Maschile (diretta)
nel corso Badminton: finali (diretta)
a seguire Pallavolo Maschile: Serbia–Germania /Usa–Cina (diretta)
ore 11.00 Ciclismo su Pista/Hockey F: Germania–Argentina (diretta)
ore 14.00 Basket Maschile: Germania–Cina/Usa–Spagna (diretta)
nel corso Boxe / Badminton: finali (diretta)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (differita/sintesi)
ore 07.50 Badminton: finale bronzo doppio Maschile (diretta)
ore 08.30 Tennis tavolo, semifinale squadre M: Germania–Giappone (diretta)
ore 09.40 Pallamano Maschile: Russia–Germania (diretta)
nel corso Canoa: finali/Tennis tavolo: Germania–Giappone (diretta)
ore 12.00 Calcio Maschile: Brasile–Camerun (diretta)
ore 13.45 Tennis tavolo, semifinale squadre Maschile: Cina–Corea del Sud (diretta)
ore 15.00 Calcio Maschile: Argentina–Olanda (sintesi)
ore 15.55 Vela / Boxe / Tuffi: semifinali 3m Femminile (differita)
Zdf Docukanal
ore 11.00 Tennis: finale doppio Maschile (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.00 Tennis: finale bronzo singolare M / doppio M (diretta)
ore 18.00 Nuoto e Canoa: highlights di giornata (diretta)
RaiDue
ore 03.00 Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
nel corso Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (diretta)
ore 05.20 Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 08.30 Pallavolo Maschile: Italia–Bulgaria (diretta)
ore 10.00 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Calcio Maschile - quarti: Italia–Belgio (diretta)
nel corso Scherma: finale fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.20 Atletica: qualificazioni e finali (diretta)
ore 16.30 Atletica: finale 100m Maschile (diretta)
ore 17.00 Basket M: Usa–Spagna (diretta)
RaiSportPiù
ore 03.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 07.00 Nuoto: finali (differita)
ore 08.20 Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (differita)
ore 09.20 Canottaggio: finali (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.20 Atletica: finali (diretta)
ore 17.00 Calcio Maschile: Argentina–Olanda (differita)
ore 18.30 Tiro a segno: finale pistola fuoco rapido 25m M (differita)
Eurosport
ore 03.00 Atletica: Atletica: 20km marcia Maschile (diretta)
ore 04.00 Nuoto: finali (diretta)
ore 05.00 Atletica: qualificazioni (diretta)
ore 07.15 Atletica: finali del giorno precedente (hlts)
ore 08.30 Nuoto: finali di giornata (hlts)
ore 09.30 Canottaggio: finali (diretta)
ore 11.45 Ciclismo su pista: finali (diretta)
ore 13.30 Atletica: finali (diretta)
ore 16.45 Basket Maschile: Usa–Spagna (diretta)
ore 18.00 Sollevamento pesi: finale 75kg F (differita)
ore 18.45 Tuffi: semifinali 3m F (differita)
Tsi2
ore 05.00 Giochi Olimpici 2008 da Pechino
ore 05.01 Atletica: Batterie, Qualifiche (diretta)
ore 05.10 Nuoto, Finali (diretta)
in alternanza:
ore 05.20 Atletica leggera: Marcia, Fasi finali (diretta)
ore 07.00 Atletica leggera (diretta)
ore 08.00 Scherma: Eliminatorie, Quarti di finale e Semifinali femminili (diretta)
in alternanza:
ore 09.15 Canottaggio: Finali (diretta)
ore 10.30 Ciclismo su pista: Qualificazioni (diretta)
in alternanza:
ore 12.30 Studio Olimpico, tutte le notizie
ore 12.35 Ciclismo su pista: Qualifiche (diretta)
in alternanza
ore 13.35 Atletica leggera: Semifinali e finali (diretta)
ore 16.35 Tennis: Finale femminile (differita)
ore 17.20 Scherma: Spada a squadre Finale maschile (differita)
ore 18.10 Scherma: Fioretto a squadre, Finali femminili (differita),
a seguire Canottaggio: Finali (differita)
ore 19.50 Beach volley: Ottavi di finale (differita)
ore 20.30 Speciale Pechino
ore 22.35 Speciale Pechino (replica)
ore 23.05 Giochi Olimpici 2008 (repliche)
TeleCapodistria
ore 15.00 Calcio: un incontro di semifinale
ore 19.30 Olimpiadi di Pechino, sommario
ore 22.20 Basket M: Usa-Spagna (differita)
Eins Plus
ore 05.00 Ginnastica - Trampolino: qualificazioni Maschile e Femminile (diretta)
ore 13.15 Equitazione: Dressage Grand Prix (diretta)
Eins Festival
ore 06.00 Tiro a segno: finale pistola fuoco rapido 25m Maschile (diretta)
nel corso Badminton: finali (diretta)
a seguire Pallavolo Maschile: Serbia–Germania /Usa–Cina (diretta)
ore 11.00 Ciclismo su Pista/Hockey F: Germania–Argentina (diretta)
ore 14.00 Basket Maschile: Germania–Cina/Usa–Spagna (diretta)
nel corso Boxe / Badminton: finali (diretta)
Zdf Infokanal
ore 06.00 Pallanuoto Maschile: Germania–Italia (differita/sintesi)
ore 07.50 Badminton: finale bronzo doppio Maschile (diretta)
ore 08.30 Tennis tavolo, semifinale squadre M: Germania–Giappone (diretta)
ore 09.40 Pallamano Maschile: Russia–Germania (diretta)
nel corso Canoa: finali/Tennis tavolo: Germania–Giappone (diretta)
ore 12.00 Calcio Maschile: Brasile–Camerun (diretta)
ore 13.45 Tennis tavolo, semifinale squadre Maschile: Cina–Corea del Sud (diretta)
ore 15.00 Calcio Maschile: Argentina–Olanda (sintesi)
ore 15.55 Vela / Boxe / Tuffi: semifinali 3m Femminile (differita)
Zdf Docukanal
ore 11.00 Tennis: finale doppio Maschile (diretta)
ore 12.00 Scherma: finali fioretto a squadre Femminile (diretta)
ore 15.00 Tennis: finale bronzo singolare M / doppio M (diretta)
ore 18.00 Nuoto e Canoa: highlights di giornata (diretta)