martedì 20 aprile 2021

Storia del calcio: come nel 1973 Ajax e Bayern Monaco pensavano a una Super-Lega europea al posto della Coppa dei Campioni

siti web

Ajax e Bayern Monaco erano le due squadre più forti d'Europa quando, nel marzo 1973, si affrontarono nei quarti di finale di Coppa dei Campioni. Pochi giorni prima i presidenti delle due società, Jaap van Praag dell'Ajax e Wilhelm Neudecker del Bayern Monaco, avevano pensato una riforma della Coppa dei Campioni che avrebbe dovuto portare a una Super-Lega, con un campionato a punti tra le squadre arrivate ai quarti di finale invece della tradizionale formula dell'eliminazione diretta, permettendo di avere più partite e dunque più incassi dalla vendita dei biglietti, anche se non si parlava di diritti televisivi. Ne scrisse sabato 24 febbraio 1973 "La Stampa" di Torino riassumendo quanto riportato dal settimanale tedesco «Sport Illustrierte». Da sottolineare anche i pareri favorevoli di Helenio Herrera e del presidente della Lega calcio spagnola José Luis Pcrzpaya.

La Super-Lega forse cambierà la formula di Coppa Campioni Avremo un campionato d'Europa per club, cioè qualcosa di molto più continuativo - addirittura a carattere settimanale - dell’attuale Coppa dei Campioni? In Germania e in Olanda sono convinti che il traguardo sia raggiungibile soprattutto in questo momento di crisi (come incassi) nella maggior parte dei paesi europei, Italia a parte.
Il settimanale tedesco «Sport Illustrierte» ha svolto in merito una approfondita inchiesta dalla quale stralciamo alcune parti. Quando il 7 marzo nello stadio di Amsterdam, l’Ajax e il Bayern di Monaco s’incontreranno per i quarti di finale di Coppa dei Campioni, i presidenti dei due club, il tedesco e l'olandese Jaap van Praag, s’incontreranno per discutere un piano tattico, avente lo scopo di creare la Lega Europa.
Dice il presidente dell’Ajax: «La Lega Europa si farà, questo è sicuro. Discuteremo intensamente con il signor Neudecker le sue e le mie proposte». Neudecker aveva già suggerito in una lettera aperta apparsa sulle pagine dello «Sport Illustrierte» la trasformazione della Coppa dei Campioni in campionato europeo per club. «Le otto squadre giunti nei quarti di finale della Coppa – scriveva – costituirebbero una Lega e darebbero vita ad un campionato con partite a punti. Ogni squadra dovrebbe giocare due volte contro ogni avversaria. Sotto l’aspetto sportivo e finanziario penso che questa soluzione risulterebbe molto più interessante che l’attuale formula della Coppa Campioni, E siccome la Lega Europa dovrebbe giocare il mercoledì, i vari club sarebbero liberi di partecipare regolarmente ai rispettivi campionati nazionali».
Il presidente dell’Ajax dal canto suo vorrebbe allargare la Lega Europa ulteriormente: «Secondo il mio parere - ha detto - si dovrebbero accettare due o tre società per paese e gli ultimi classificati poi lasciare il posto al nuovo campione nella stagione successiva».
Interrogato in merito, Helenio Herrera ha commentato: «E’ un’idea entusiasmante, mi sembra un progetto ambizioso ma realizzabile»- José Luis Pcrzpaya, presidente della Lega spagnola, ha aggiunto: «Un progetto fantastico. Molte nostre società propugnano da tempo il varo di una simile iniziativa».
Helenio Herrera, del quale non si discute una profonda conoscenza del calcio internazionale, ha così concluso l’intervista: «Quando la maggioranza dei club principali appoggeranno la Lega Europa anche gli altri saranno costretti ad aderirvi. Non vi sarà più posto né per le prevenzioni particolaristiche né per le riserve a livello nazionale. Abbiamo bisogno della Super-Lega. Con essa il calcio europeo riceverà un enorme impulso».


La pagina completa la trovate al link seguente http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,avanzata/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,0147_01_1973_0047_0016_4743254/

Nessun commento: