lunedì 4 giugno 2018

Calciomercato 1976: quando il Real Madrid voleva Antognoni, ma costava troppo

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Sul Corriere della sera del 20 giugno 1976, giorno della finale degli Europei di calcio in programma a Belgrado tra Cecoslovacchia e Germania Ovest, troviamo una interessante notizia di calciomercato: "Il Real Madrid voleva acquistare Antognoni dalla Fiorentina: era troppo caro e anche incedibile". A pagina 14, nelle pagine sportive, in un articolo di Roberto Milazzo che presenta la finale Cecoslovacchia-Germania Ovest, si parla anche delle manovre di mercato delle squadre spagnoli, interessate a prendere i migliori calciatori europei, in particolare olandesi e tedeschi occidentali, tra i più disponibili a trasferirsi all'estero. In Italia purtroppo le frontiere sono state chiuse dopo la stagione 1964/65 (nel 1966 il blocco venne solo prorogato dopo l'eliminazione della Nazionale al primo turno dei Mondiali) e in Europa sono le squadre spagnole a potersi permettere l'acquisto dei migliori giocatori del mondo. Scrive Roberto Milazzo:

"Ieri a Belgrado è arrivato Keizer, la famosa ala sinistra dell'Ajax, ora entrato in società con il suocero di Cruijff nella centrale di collocamento di giocatori tedeschi e olandesi nei clubs spagnoli.
Se Keizer non riuscirà a portare Bonhof al Valencia, ripiegherà su Wimmer con maggior soddisfazione del Borussia (Moenchengladbach, ndr), che a Bonhof preferirebbe non rinunciare.
A proposito delle manovre dei club spagnoli alla disperata ricerca di talenti in tutta Europa, l'allenatore del Real Madrid, Miljanic, ci ha rivelato che la sua società, liquidato Netzer, aveva puntato tutto sull'acquisto di Antognoni: "Avevo visto in azione Antognoni nella partita giocata contro l'Olanda - ha spiegato Miljanic - e poi nelle partite disputate negli Stati Uniti contro il Brasile e l'Inghilterra. Antognoni mi è piaciuto moltissimo e quando si è trattato di pensare alla sostituzione di Netzer mi è venuto subito in mente il suo nome. Il Real Madrid ha condotto sondaggi molto cauti in Italia e poi mi ha detto che non c'è nulla da fare, prima di tutto perchè la Fiorentina non ha intenzione di venderlo, e poi perchè i prezzi del mercato italiano sono semplicemente folli rispetto a quelli di altri paesi"
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Dunque nel 1976 il club più titolato del mondo e forse anche il più ricco non poteva permettersi un giocatore come Giancarlo Antognoni perchè i prezzi dei giocatori italiani erano completamente fuori dalla portata dei club europei. E' stato uno degli effetti della chiusura delle frontiere che, oltre a impedire agli appassionati italiani di vedere sui nostri campi quasi tutti i fuoriclasse tra fine anni '60 e anni '70, ha portato a uno sproporzionato aumento del prezzo dei giocatori italiani all'interno del mercato calcistico nostrano con giocatori di Serie B valutati più dei migliori campioni europei impedendo oltretutto ai nostri calciatori di confrontarsi con altre realtà calcistiche, a differenza di quanto accade oggi.

Sotto, foto del titolo e del brano dell'articolo di Roberto Milazzo per il Corriere della sera del 20 giugno 1976 sull'interesse del Real Madrid per Giancarlo Antognoni



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La presentazione di Massimo De Luca del libro "Sport in Tv" fatta con Alessandra De Stefano su Rai Sport 2



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Ecco il sommario del libro "Sport in Tv". Il nome tra parentesi significa che il paragrafo è stato scritto da Massimo De Luca.

Prefazione (Massimo De Luca)
Introduzione

Gli anni del bianco e nero

Prima della televisione
Gli inizi
Il Bologna, prima squadra di calcio italiana ospite in Tv
Carosio, nascita di una leggenda (Massimo De Luca)
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Telecronisti: dai Maestri agli urlatori (Massimo De Luca)
Nasce "La Domenica Sportiva"
Le mille vite della "Domenica Sportiva" (Massimo De Luca)
Italia-Cecoslovacchia, l'Eurovisione e i Mondiali
Calcio in Tv, prime polemiche
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
I primi anticipi televisivi
Cortina e la caduta di Caroli
Italia-Brasile, la Tv sportiva entra nei cinema
Il Tour de France finalmente in eurovisione
Norrkoeping-Fiorentina, prima diretta Rai di coppe europee
La sintesi della domenica e la nascita di "Tutto il calcio minuto per minuto"
L'Olimpiade di Roma
Il "Processo alla tappa"
Il "Processo alla tappa": un'epopea firmata Zavoli (Massimo De Luca)
Finalmente la mondovisione
Lazio-Juventus, la prima polemica della moviola
Italia-Cipro, arriva il replay
Italia-Bulgaria, il primo sciopero "azzurro" della Rai
Benvenuti-Rodriguez, una diretta molto costosa
Carosio e il guardalinee etiope
La vera storia di Carosio e del guardalinee etiope (Massimo De Luca)
Arriva "90° minuto"

Dal colore alla fine del monopolio

Arriva il colore, ma solo all'estero
Inter-Borussia Moenchengladbach, ci guadagna anche il Bologna
Babelis, la Tv del Rimini
Monaco '72, l'illusione del colore
La partita a telecamere fisse
La Tv svizzera italiana, prima alternativa alla Rai
Capodistria, la prima Tv tematica sportiva
Telemontecarlo, da "Puntosport" a "Galagoal"
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
La domenica del silenzio e la telecronaca quasi muta
"Tutto il calcio minuto per minuto" approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Vietato giocare di notte in novembre (Massimo De Luca)
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Coppa Davis 1976, un'emozione rovinata (Massimo De Luca)
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
"Diretta sport", i gol nell'intervallo
"Eurogol", rassegna dei gol delle coppe europee
Perletto, l'uomo che vinse due volte
La replica di Italia-Germania Ovest 4-3 lancia la Rete Tre
Lo sport delle Tv locali
Arriva "Il processo del lunedì"
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante

Molte Tv, molto sport

Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l'Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
"Tuttocoppe minuto per minuto" arriva in Tv
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
"Tutto il calcio minuto per minuto", la Tv entra in studio
Il debito del calcio verso la radio (Massimo De Luca)
Real Madrid-Napoli tra Berlusconi, Odeon e Rai
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Milan-Steaua, la Rai salva la diretta dallo sciopero
Con la Gialappa's Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d'Italia lascia la Rai
"Operazione Entebbe". Nasce il Giro d'Italia 1 (Massimo De Luca)
Il campionato va sulla pay Tv
"Quelli che il calcio...", da Fazio alla Ventura
Ungheria-Italia, la Nazionale solo su Canale 5
Arriva anche la pay-per-view
La Rai si riprende la Serie A
Mediaset e il campionato: incontrarsi e dirsi addio (Massimo De Luca)
La Serie A sulla Tv svizzera italiana, ma solo per due partite
Mondiali e Olimpiadi tra Rai e Sky

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