"Campanile sera": a 50 anni dalla prima televisiva, su Rai Storia la puntata inedita

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Sono passati 50 anni da quando, sul Programma Nazionale, giovedì 5 novembre 1959 alle 21.00 andava in onda la prima puntata di "Campanile sera", il primo quiz show nella storia della Tv italiana presentato da Mike Bongiorno, Renato Tagliani, poi sostituito da Enza Sampò, ed Enzo Tortora. Per celebrare questa data, giovedì 5 novembre alle 21.00 su Rai Storia sarà presentato un inedito documento televisivo tratto dalle Teche Rai: il numero zero, mai andato in onda, di "Campanile Sera". A quella puntata partecipavano i comuni di Giussano e Saronno. Sembra che nelle Teche Rai sia rimasta conservata una sola trasmissione di quelle mandate in onda, partecipanti i comuni di Arona e Monfalcone. Il meccanismo del gioco era molto semplice e coinvolgeva sia il pubblico nelle piazze che quello a casa. Ogni settimana due località si sfidavano e si contendevano la vittoria: due concorrenti, scelti da ciascun paese in gara, rispondevano dagli studi di Milano alle domande rivolte da Mike Bongiorno; contemporaneamente, nelle piazze principali di quelle località, un "comitato" di esperti doveva risolvere i quesiti proposti dagli altri due presentatori. Gli abitanti del posto dovevano impegnarsi anche in prove atletiche, mentre a una famiglia competeva la gara dei prezzi. Così il pubblico a casa scopriva le realtà di piccoli paesi, i paesaggi, i modi di vita, cittadine forse sconosciute ai più. Superando le gare e rispondendo esattamente alle domande si poteva vincere un milione di lire. Il programma ebbe subito grande successo, con un ascolto medio di oltre 11 milioni di telespettatori, e venne trasmesso fino al 30 novembre 1961. Poi, come scrive il "Radiocorriere" dell'epoca, la trasmissione riprende il 10 luglio 1962, al martedì, per concludersi definitivamente il 2 ottobre 1962. Nei collegamenti esterni c'era una novità. Enza Sampò venne infatti sostituita da Walter Marcheselli. Il format venne venduto anche in Francia dove fu chiamato "Intervilles", da cui deriva anche "Giochi senza Frontiere". Renzo Arbore, a proposito di questa trasmissione, ha affermato: "Era formidabile, lo guardavamo tutti, anche noi appassionati di musica, di jazz, di rock & roll. E al contrario di Lascia o raddoppia? che, invece, era per competenti, Campanile sera era il primo quiz che avresti potuto risolvere anche tu. È una cosa che mi sono portato dietro sempre, fare dei quiz ai quali potevano rispondere anche le persone che non avevano studiato. Nel 1976 ho cercato di fare questo con L'altra domenica".

Un particolare ringraziamento va all'amico Cesare Borrometi, che mi ha segnalato l'informazione sull'edizione di "Campanile sera" del 1962.

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