sabato 13 dicembre 2008

Matrix: una bella puntata su Raimondo Vianello e Sandra Mondaini

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Bravo Enrico Mentana! E' stata una ottima idea quella di dedicare una puntata di "Matrix" a Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, due grandissimi personaggi della Tv italiana. Bello soprattutto fare vedere alcuni filmati dei varietà Rai, dove questa coppia ha dato il meglio toccando vertici assoluti nella storia del piccolo schermo. Basta pensare a quelle sigle con un finale sempre diverso. Ospiti della puntata, Massimo Donelli, direttore di Canale 5, Roberto Sessa, produttore di Grundy Italia, e Barbara Palombelli. L'occasione è stata data dalla programmazione di "Crociera Vianello" che andrà in onda stasera su Canale 5 in prima serata. "Sai che ti dico" (1972), "Tante scuse" (1974), "Di nuovo tante scuse" (1975/76), "Noi no" (1977/78), "Io e la befana" (1978), "Stasera niente di nuovo" (1981) i loro spettacoli in Rai. Tra i protagonisti di questi programmi, bisogna ricordare anche Gianni Agus, Massimo Giuliani, Enzo Liberti e Tonino Micheluzzi, tutti meravigliose spalle di Raimondo Vianello, protagonisti di gustosissimi sketch. Poi, nel 1982, il passaggio di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini a Canale 5, tra i primi a lasciare la Rai con Mike Bongiorno e Corrado, dove hanno esordito con "Attenti a noi due", seguito da "Attenti a noi due 2", "Zig Zag", "Sandra e Raimondo show", "Il gioco dei nove" e soprattutto "Casa Vianello", 18 stagioni dal 1988 al 2007 nelle quali sono state realizzate anche due edizioni di "Cascina Vianello".

Raimondo Vianello è conosciuto anche per la sua grande passione sportiva, che lo ha portato a fondare negli anni '60 una squadra di calcio, la Sa.Mo, in onore della moglie, e la conduzione di "Pressing" dal 1991 al 2000 e quindi la partecipazione come opinionista a "Pressing Champions League" al fianco di Massimo De Luca. A proposito, Raimondo Vianello ha affermato che gli piacerebbe condurre ancora un programma sportivo. Un'idea che andrebbe subito presa in considerazione. Pensate ad esempio a una trasmissione sulla storia del calcio in Tv con la sua conduzione. Chissà, sarebbe bello soprattutto se a fare questo fosse la Rai.

Pochi sanno che Raimondo Vianello è stato anche sceneggiatore di numerosi film, tra i quali "La schiava io ce l'ho e tu no" (1972), "L'uccello migratore", (1972), "L'arbitro", (1974), tutti con Lando Buzzanca, "Fico d'India" (1980), con Renato Pozzetto e Aldo Maccione, "Il ficcanaso" (1981), con Pippo Franco. Non finiremo mai di ringraziare questa meravigliosa coppia per tutte le emozioni e il divertimento che ci hanno dato.

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Ecco il video della sigla conclusiva di "Di nuovo tante scuse". La scenetta è la parodia di uno sequenza di uno sceneggiato degli anni '60, probabilmente "Resurrezione", con Alberto Lupo e Valeria Moriconi nei ruoli interpretati da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini e del quale Pippo Baudo ne ha mostrato una sequenza nella sua trasmissione "Cinquanta".

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